Assemblea capitolina, arriva il “Tariffone”

Approvata la delibera propedeutica al bilancio 2015 che contiene il “prezziario” dei servizi offerti dal Comune. Nei nidi torna l’esenzione per il terzo figlio

Tariffe e servizi offerti dal Comune di Roma ben chiare e disponibili in un unico documento. È il cosiddetto “Tariffone” approvato con 20 voti favorevoli e 7 contrari dall’assemblea capitolina come delibera propedeutica al bilancio 2015. Ottanta gli ordini del giorno approvati e 500 gli emendamenti arrivati in Aula. Tra le misure che hanno avuto il via libera, ad esempio, il ritorno dell’esenzione del terzo figlio dalla retta degli asili nido. Il provvedimento prevede l’esenzione totale «per il figlio di un nucleo familiare con altri due figli in età scolastica a carico e con indicatore Isee inferiore ai 20mila euro».

Mentre per chi ha un reddito Isee tra i 20mila e i 40mila euro ci sarà uno sconto del 30%. Previsto anche una riduzione del 30% sul totale delle quote per chi ha due figli frequentanti il nido. Bocciati invece i menù etnici nella scuola dell’infanzia. «Una piccola svista» ha commentato il coordinatore della maggioranza Fabrizio Panecaldo: «Abbiamo votato in blocco dieci ordini del giorno e tra questi c’era anche quello. Io personalmente sono favorevole ai menù etnici, ma diamo comunque il peso a quello che è un ordine del giorno: non credo produrrà effetti».

Soddisfatta invece l’opposizione. «Hanno vinto i passeggini vuoti, hanno vinto le famiglie di Roma». Queste le parole di Gigi De Palo, capogruppo della Lista Civica CittadiniXRoma e ideatore della manifestazione #iostoconipasggini che lo scorso 4 ottobre ha portato migliaia di passeggini vuoti in piazza del Campidoglio per manifestare contro gli aumenti delle tariffe degli asili nido. «Si poteva osare di più – continua De Palo – ma ringrazio la maggioranza e l’opposizione per aver votato un emendamento che andrà a modificare le tariffe degli asili nido avvicinandosi maggiormente alle esigenze delle famiglie. Siamo riusciti, infatti, ad alzare la fascia degli esenti: non più 3 figli e ISEE fino a 10.000 euro, ma 3 figli e un ISEE fino a 20.000 euro e ad aggiungere una scontistica progressiva per le famiglie con un ISEE superiore».

La Presidente del Forum delle Associazioni Familiari del Lazio Emma Ciccarelli parla di «segnali incoraggianti. Un traguardo raggiunto grazie alla mobilitazione di tante famiglie. Abbiamo bisogno di vedere amministrazioni che danno risposte concrete ai bisogni delle famiglie e che sostengono chi vuole investire nei figli». La battaglia fatta dal Forum con il movimento #iostocoipasseggini, aggiunge Ciccarelli, «è stata una bella esperienza di mobilitazione popolare, che ha portato a risultati significativi. Le famiglie hanno bisogno di risposte concrete e di sostegno nell’importante compito che svolgono per la società. Auspichiamo che, quanto prima, l’amministrazione capitolina decida di investire sempre più risorse nell’incoraggiare la natalità e nel sostegno alla genitorialità. Roma ha bisogno di futuro e di coesione sociale, le politiche familiari sono il futuro e generano coesione».

Aumentano, lievitando quasi del doppio, le tariffe per la concessione dei passi carrabili da 23 euro a 40. Anche la Lupa capitolina, il Marco Aurelio, il Galata Morente o il Marforio diventano più cari per le pubblicità. Aumentano infatti i costi con il bilancio 2015 per la riproduzione fotografica delle opere dei musei gestiti dal Campidoglio nelle campagne pubblicitarie. Ci sarà però uno sconto del 50% della tariffa base in caso di promozione della città di Roma.

19 marzo 2015