Assegno unico: la certezza dei tempi, «una boccata d’ossigeno»

Adriano Bodignon, presidente del Forum famigli: «Soddisfazione per l’accordo Inps – Banca d’Italia». Concordate le date dei pagamenti fino a dicembre

Il presidente nazionale del Forum famiglie Adriano Bordignon torna a intervenire sul tema dell’assegno unico. «Manifestiamo soddisfazione – si legge in una nota diffusa dal Forum – per l’accordo tra Inps e Banca d’Italia che hanno raccolto la nostra istanza in proposito e concordato le date dei pagamenti dell’assegno unico da luglio fino a dicembre. È necessario che vengano rispettate con fermezza». Nel dettaglio, a luglio l’assegno sarà erogato nei giorni dal 17 al 19; ad agosto dal 18 al 22; a settembre dal 15 al 19; a ottobre dal 17 al 19; a novembre dal 16 al 20; a dicembre, infine, dal 18 al 20.

«In questa estate nella morsa del caldo tropicale e del caro vita, l’assegno unico è oggettivamente una boccata di ossigeno per le famiglie – riflette il presidente del Forum, che rappresenta 54 associazioni e raccoglie 19 Forum regionali, per un totale di circa 5 milioni di persone -. Ma non si tratta di una gentile concessione, bensì di un impegno preciso dello Stato verso le famiglie e le nuove generazioni -. La data certa permette alle famiglie di non trovarsi in improvvise difficoltà e di poter programmare le spese, in una stagione dove l’aumento dei tassi di interesse dei mutui sta erodendo le risorse». Ma non basta. Nelle parole di Bordignon, «non possiamo accontentaci solo di rimanere a galla, serve un piano strutturato per le politiche familiari, a cominciare da una revisione dell’assegno unico senza il freno dell’Isee e da una riforma fiscale che tenga finalmente conto della numerosità dei componenti del nucleo familiare, non solo per ridare potere di acquisto alle famiglie, ma anche per mettere le famiglie italiane nella condizione di essere realmente motore per tutto il Paese».

14 luglio 2023