Assegno unico, Bonetti: «Momento storico per il Paese e per la politica»

Il ministro per Pari opportunità e famiglia parla di «un segnale bello da questo Parlamento. Il Family Act è nato come un sogno ma è molto concreto»

«È davvero un momento storico per il Paese e lo è per la politica, che con un voto trasversale rimarca l’assunzione di una responsabilità piena e importante, di tutti, per le famiglie». Il ministro per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti commenta così, su Facebook, l’approvazione all’unanimità da parte della Camera dei deputati dell’assegno unico e universale per figlio. «Un segnale bello da questo Parlamento – prosegue -. La politica che si mette tutta a servizio di tutti, a servizio del Paese».

Il ministro ricorda il Family Act, che è «nato come un sogno alla Leopolda ma è qualcosa di molto concreto. Abbiamo voluto che partisse al più presto per rispondere subito alle attese che le famiglie hanno da anni», aggiunge. E l’assegno è il primo atto, che arriva dopo un percorso condiviso con le associazioni familiari «a cui siamo grati per le sollecitazioni e il costante contributo costruttivo – ancora le parole del ministro -. Abbiamo voluto che fosse universale, per tutti i bambini – aggiunge -. Unico, perché occorre più semplificazione. Stabile, ogni mese fino ai 21 anni, perché i ragazzi sono il nostro futuro da proteggere e accompagnare».

22 luglio 2020