Aspettando il Giubileo, nuovi albergatori si diplomano al Faro

Intesa tra fondazione e Federalberghi per la formazione di operatori del settore alberghiero. Rattazzi «Orgogliosi di offrire futuro a tanti ragazzi»

Intesa tra la fondazione e Federalberghi Roma per la formazione di operatori del settore alberghiero. Rattazzi «Orgogliosi di offrire un futuro a tanti ragazzi»

Sono 14, tra i 17 e i 30 anni, provenienti da diversi Paesi tra cui Afghanistan, Albania, Egitto, Colombia, India, Libia, Ucraina, Senegal, Brasile, Iran e naturalmente Italia. Oggi, 9 luglio 2015, hanno ricevuto il diploma che attesta la fine del primo corso professionale per operatore alberghiero organizzato dalla fondazione Il Faro, di Susanna Agnelli, in collaborazione con Federalberghi Roma. Figure professionali che andranno a svolgere degli stage nelle strutture alberghiere della Capitale.

«Per il Giubileo che inizierà il prossimo 8 dicembre – dice Gianni del Bufalo, direttore generale della Fondazione di Susanna Agnelli – sono attesi nella Città Eterna 25 milioni tra turisti e pellegrini e, questa prima preziosa collaborazione con Federalberghi Roma è la nuova proposta del Faro, in grado di rispondere al bisogno di occupazione dei giovani in difficoltà, oltre che alle richieste di personale delle imprese alberghiere di Roma». Oltre a loro, hanno ricevuto il diploma anche altri 45 ragazzi che hanno concluso i corsi di aiuto cuoco, panificatore, pizzaiolo e cameriere. «Il consiglio che mi sento di dare – ha detto Roberto Necci, presidente Associazione direttori di albergo Lazio, rivolgendosi ai neo diplomati – di non perdere mai la passione, vero motore del nostro mestiere».

Ogni anno il Faro insegna gratuitamente un mestiere a più di 250 giovani, italiani e stranieri, in condizione di disagio socio-economico, offrendo loro, attraverso corsi di due mesi quella eccellenza di base ricercata e apprezzata nel mondo delle imprese. Nel 2014, circa il 60% degli allievi della Fondazione, fortemente voluta da Susanna Agnelli 23 anni fa, ha proseguito la formazione attraverso un percorso sul campo che si è poi tramutato in un regolare contratto di lavoro.

Alla cerimonia di consegna dei diplomi ha partecipato anche Fabio Gallia, amministratore delegato di BNL e responsabile del gruppo BNP Paribas Italia, azienda da sempre vicino alle attività del Faro: «Orgogliosi di aver supportato quest’iniziativa perché integra e con un valore sociale immenso. Ho conosciuto personalmente Susanna Agnelli – ha detto – e qui dentro c’è il suo cuore, c’è una grande solidarietà. Ai ragazzi posso solo dire di seguire il proprio cuore e di continuare a impegnarsi come fatto finora».

Ospite speciale della giornata: Caitlin Kennedy, deputy director del Prince’s trust international, la fondazione di Carlo d’Inghilterra impegnata nella formazione e nell’orientamento dei giovani in difficoltà, realtà inglese con cui il Faro ha attivato una collaborazione di attività e intenti. Soddisfatti Lupo e Samaritana Rattazzi, figli di Susanna Agnelli, rispettivamente presidente e vice presidente del Faro. «La formazione professionale, realizzata in sinergia con le aziende è la strada maestra da noi scelta per restituire un futuro ai giovani», ha detto il presidente. «Siamo certi che i corsi del Faro – ha aggiunto Samaritana Rattazzi – sono apprezzati per qualità e professionalità e siamo felici di offrire tutto questo ai professionisti di domani».

9 luglio 2015