Vigili urbani contro il Campidoglio, è sciopero bianco
I sindacati di categoria concordi: «Tutte le concessioni fatte finora subiranno l’immediata sospensione». La protesta rispetterà comunque modalità «aderenti ai regolamenti vigenti» di R. S.
«Il perdurare dell’incapacità o assenza di volontà politica di elaborare un progetto configurato sulle priorità essenziali del Corpo, rende inevitabile e doveroso strutturare l’azione sindacale secondo modalità letteralmente ed inflessibilmente aderenti alle leggi ed ai regolamenti vigenti». Le parole sono quelle fredde di un comunicato congiunto dei sindacati, le conseguenze saranno caldissime e si ripercuoteranno sul traffico della Capitale. Dopo gli scioperi annunciati da Sulp e Ospol, anche Cgil, Cisl e Uil scendono in campo a rappresentare il disagio dei vigili urbani di Roma.
Nei prossimi giorni, spiega il comunicato, «il turno degli operatori esterni inizierà sempre e comunque presso le sedi delle unità operative, con raggiungimento dei posti di servizio, una volta indossata l’uniforme, a piedi, con mezzi di trasporto pubblico, i veicoli di servizio verranno presi in consegna solo dopo la verifica delle condizioni di sicurezza degli stessi, sia dal punto di vista delle condizioni meccaniche complessive che di quelle igienico-sanitarie dell’abitacolo». Ancora, le divise saranno indossate «a condizione che i diversi capi che la compongono siano stati effettivamente forniti dall’amministrazione e non acquistati a spese degli operatori». Insomma questa volta i vigili urbani fanno sul serio portando alle estreme conseguenze la protesta contro il Campidoglio che, a detta dei sindacati, poco considera la carenza di personale del corpo e le condizioni di lavoro a cui sono costretti i vigili della capitale.
In poche parole, la categoria è pronta a «rispettare ossequiosamente tutte le norme e i regolamenti previsti per la Polizia locale», decisione che, secondo la Uil, comporterà «un’inevitabile paralisi del servizio». Tutto questo in giornate da bollino rosso per le strade di Roma. Ieri erano pochissimi gli operatori preposti al controllo delle targhe alterne. L’assenza dei caschi bianchi ha intanto mandato in tilt via Salaria, la Trionfale, l’Appia Nuova, la Tangenziale Est e la zona di San Pietro.
12 dicembre 2013