Vacanze romane

Roma si prepara a una lunga estate in musica. Il 31 luglio anche il concerto gratuito di Billy Joel (nella foto) al Colosseo di Concita De Simone

Bob Dylan (Cavea dell’Auditorium, 16 luglio), Billy Joel (gratuito al Colosseo, il 31), Madonna (Stadio Olimpico, 6 agosto), ma anche Gianna Nannini (Fiesta, 21 giugno), Francesco De Gregari con La Notte della Taranta (Cavea dell’Auditorium, 29 giugno), Franco Battiato (Fiesta, 19 luglio), i Negramaro (Auditorium, 29 luglio). Roma si prepara a una lunga estate di musica, tra festival, rassegne, tour ed eventi speciali. Il calendario è davvero ricco e variegato e chi ama la musica dal vivo può già prenotare la sua vacanza romana. Un’altra “nota” positiva è che a tale profusione di appuntamenti corrispondono prezzi molto contenuti, con biglietti nella maggior parte dei casi molto al di sotto dei 20 euro.

Questa estate 2006 viene inaugurata il 21 giugno dal tradizionale concerto sinfonico gratuito al Campidoglio alle 21.30. Altri due gli eventi gratuiti più rilevanti: il 2 luglio in piazza San Giovanni l’Algida Free Music Festival propone il rock del gruppo torinese dei Subsonica e l’hip hop dei Black Eyed Peas, mentre il 31 luglio arriva al Colosseo “Mr. Piano Man” Billy Joel per lo show organizzato da Telecom Progetto Italia in collaborazione con il Comune di Roma per il quarto anno consecutivo. L’autore di “Honesty” segue le orme di Paul Mc Cartney, Simon and Garfunkel ed Elton John e tra la cornice d’eccezione e le canzoni romanticamente datate, la serata si preannuncia già molto emozionante. E se a Caracalla troviamo la musica classica, a Capannelle quella latino-americana, con Fiesta!, la manifestazione che dopo aver contato su circa 9 milioni e mezzo di presenze in 11 anni, anche quest’anno si presenta con le sue atmosfere caraibiche offrendo ancora una volta un’ampia panoramica della musica latina.

Stessa location, cioè l’ippodromo delle Capannelle, anche per il Romarock Festival 2006, che prende il via il 15 giugno con Caparezza, uno dei più originali rapper nostrani, e ospita prestigiosi artisti nazionali ed internazionali, come Gianna Nanni, Nomadi, Battiato e Khaled, artista di origine algerina, considerato il re del genere musicale “rai”, vale a dire la musica che riflette il collasso dell’ordine sociale tipico dell’Algeria post-bellica.

Si rinnova anche l’atteso appuntamento di Villa Celimontana Jazz, giunto alla XIII edizione, sottotitolato “Dove il jazz è di casa”, e la casa è l’omonima villa tra le più belle e antiche della capitale, situata nel cuore di Roma a circa 150 metri dal Colosseo. L’inaugurazione è il 9 giugno con il sassofonista Maurizio Giammarco, mentre la chiusura due mesi esatti dopo con la “notte bianca” del jazz, che coincide con l’evento organizzato dal Comune di Roma per il quarto anno consecutivo. In mezzo, una pregevole programmazione jazz (e non solo) legata a grandi nomi internazionali, come Ryuichi Sakamoto (23 giugno prima data del tour italiano), Solis String Quartet & Noa (14 giugno), e italiani come Danilo Rea (15 giugno), Stefano Bollani (25-26-27 luglio), Enrico Rava (8-9-10 agosto), con progetti in anteprima nazionale e altri in esclusiva, oltre a talenti esordienti e proposte di contaminazioni musicali.

Stessa spiaggia, stesso mare anche all’Auditorium, dove con la rassegna Luglio suona bene vengono proposti i concerti nella suggestiva cavea esterna. La quarta edizione della manifestazione viene inaugurata il 29 giugno dalla grande Orchestra Popolare La Notte della Taranta che ospita i Sud Sound System e Francesco De Gregari, già tornato alle sue origini folk. Non si cambia – per fortuna- neppure al Foro Italico, luogo meno suggestivo ma sempre di grande impatto, dove alle serate di cabaret si alternano altri nomi interessanti del panorama musicale internazionale, tra cui i Toto (il 14 Luglio), Riccardo Cocciante (il 19), Bob Geldof (il 22). E quest’estate a Roma ci sarà ancora spazio per la world music che ritrova il suo palcoscenico a Villa Ada a partire dal 14 giugno, con la rassegna “Roma incontra il mondo”, che vede la presenza di gruppi e musicisti della cultura popolare, con musica nota e meno nota, proveniente da luoghi e culture diverse. «Tornerà un altro inverno», cantava in “Estate” Bruno Martino, ma intanto possiamo goderci musicalmente questa stagione.

9 giugno 2006

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