Unità dei cristiani: Roma in preghiera

Tutte le iniziative in programma dal 18 al 25 gennaio. Il 20, veglia ecumenica diocesana nella parrocchia di S. Ippolito di Rosario Capomasi

Anche quest’anno le confessioni cristiane presenti a Roma si ritrovano insieme dal 18 al 25 gennaio per celebrare la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. «Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro» (Matteo 18, 18-20) è il tema del testo per l’anno 2006, preparato da un gruppo ecumenico di Dublino, ed è la terza volta che negli ultimi 25 anni un gruppo ecumenico irlandese mette a punto i testi per l’ottavario.

Appuntamento centrale della Settimana – che si concluderà con il Papa a San Paolo fuori le mura – è la tradizionale veglia ecumenica diocesana, fissata venerdì 20 alle ore 18.30 presso la parrocchia di Sant’Ippolito, con la consueta partecipazione di tutte le Chiese e comunità cristiane romane. L’incontro sarà presieduto dal vescovo Rino Fisichella, presidente della Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo, mentre l’omelia sarà offerta da padre Simeone, ortodosso greco. Nell’ambito della veglia è prevista una colletta per sostenere la partecipazione dei giovani dell’Est europeo alla prossima Assemblea ecumenica europea, che si terrà il prossimo anno a Sibiu, in Romania.

Molti gli incontri e le iniziative organizzate dalle parrocchie e dalle altre realtà ecclesiali romane. Oggi sono in programma due appuntamenti. La Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo, al Gianicolense, ospita un gruppo di studenti dell’Istituto ecumenico di Bossey (Ginevra) che assisteranno alla Messa. Santa Melania Juniore all’Axa ha in programma una visita al centro ecumenico di Grottaferrata, mentre giovedì 26 proporrà alle 21, nel suo teatro, l’incontro-conferenza con don Angelo de Donatis sul tema della spiritualità cristiana orientale. La parrocchia della Natività in via Gallia, impegnata costantemente nel dialogo tra le confessioni cristiane, ospiterà padre Costantino, ortodosso rumeno, per incontri con i fedeli.

Anche la Comunità di Sant’Egidio ripropone il suo apporto e, presso la basilica di Santa Maria in Trastevere ospiterà martedì 24, alle 20.30, il vespro con i 150 delegati delle Chiese, Conferenze episcopali europee, organismi ecumenici e comunità in occasione della prima tappa preparatoria della terza Assemblea ecumenica europea. Inoltre, domenica 22, alle 18, nella cappella dell’Università La Sapienza, organizza una preghiera ecumenica, con la testimonianza di don Andrea Santoro, proveniente da Trabzon (Turchia).

Nella basilica di Santa Maria in via Lata (via del Corso), come da tradizione venticinquennale, le Suore Figlie della Chiesa ospiteranno le solenni celebrazioni dei vari riti cattolici orientali: mercoledì 18 il bizantino-greco (animazione del Collegio Greco); il giorno dopo sarà la volta di quello siro-malankarese (Collegio Damasceno); il 20 il rito bizantino-romeno (Collegio Romeno); l’etiopico il 21 (Collegio Etiopico), e poi il latino-romano, il bizantino-ucraino (Ordine di San Giosafat), il siro-maronita (Ordine Maronita), per concludere con il rito armeno (animazione del Collegio Armeno).

Domenica prossima, alle ore 17, nella parrocchia di San Roberto Bellarmino ai Parioli, si terrà l’incontro ecumenico di preghiera e fraternità con la predicazione della Pastora Maria Bonafede, moderatore della Tavola Valdese.

Santa Teresa d’Avila (Corso d’Italia) ha in programma una novena serale con preghiera speciale per l’unità. Oggi, alle 11, in vista dell’ottavario, il direttore dell’Ufficio per l’ecumenismo del Vicariato, don Marco Gnavi, tiene la sede del Meic, Sant’Ivo alla Sapienza (Corso Rinascimento, 40), una conferenza sul tema «L’ortodossia in Europa».

Intenso anche il programma che attende la comunità parrocchiale di San Pio V all’Aurelio. Mercoledì alle 19, i fedeli si ritroveranno per la Messa presieduta dal cardinale Sergio Sebastiani e venerdì alla stessa ora, per la celebrazione presieduta dal cardinale titolare José T. Sanchez. La Messa delle 19 di sabato 21 sarà celebrata in rito bizantino-greco, dopo la riflessione di monsignor Eleuterio Fortino, sottosegretario del pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, sui 40 anni del documento «Unitatis redintegratio»; domenica 22, in rito bizantino-ucraino, mercoledì 25, in rito siro-antiocheno. Lunedì 23 celebrerà alle ore 19 monsignor Michael Louis Fitzgerald, presidente del pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.

Lo stesso giorno, alle 18,30, presso la Sala Villa Ximenes (via Cornelio Celso 1), padre Alfio Filippi, direttore editoriale delle Edizioni Dehoniane, svolgerà il tema «Ecumenismo Oggi». Particolarmente attivo, come di consueto, il Centro Pro Unione, che tra l’altro, giovedì 19 alle 16.30, nella sede di via Santa Maria dell’Anima, offre una conferenza del professore Tavard (membro dell’Associazione per il dialogo tra luterani e cattolici negli Stati Uniti). Seguirà una celebrazione ecumenica della Parola presieduta da Michael Vono, rettore della chiesa episcopale di San Paolo dentro le mura.

La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani si concluderà quindi mercoledì 25 gennaio, festa della conversione di San Paolo, con la celebrazione dei Vespri solenni presieduta dal Papa nella basilica di San Paolo. L’appuntamento è fissato per le 17.30.

15 gennaio 2006

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