Un ricco calendario di concerti per il Natale
Un programma intenso con esecuzioni importanti nei luoghi più belli della città. Molte iniziative serviranno anche per raccogliere fondi per progetti di solidarietà. Il 21 appuntamento all’Auditorium Conciliazione di Mariaelena Finessi
Concerti ed eventi musicali dedicati al Natale, pensati per un pubblico adulto o di bambini e, quasi sempre, da finalità benefiche: Roma torna ad incantare, e a lasciarsi incantare, dai più grandi artisti
internazionali che proporranno brani di raro ascolto e di difficile
esecuzione del repertorio musicale europeo. Si inizia con il “Christmas Festival in Rome”, kermesse gratuita promossa da Roma Capitale in
collaborazione con il dicastero della Cultura e il Fondo Edifici di Culto,
che dal 15 al 22 dicembre vedrà le più belle ed antiche chiese e basiliche
della città fare da sfondo a 7 concerti.
Dopo quello inaugurale del 15 dicembre, un classico del repertorio natalizio: “In Excelsis Deo” (16 dicembre), con musiche di Bach, Pachelbel e Liszt eseguite nella Chiesa di San Paolo dentro le Mura dall’organista Stefano Vasselli. Il cartellone proseguirà alla basilica di S.S. Giovanni e Paolo (17 dicembre), per il “Concerto per la Pace” con il soprano di origini coreane Min Ji Kim. Il 19 dicembre il Festival entrerà nel vivo, presso la basilica di San Lorenzo in Lucina, con il “Concerto per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia”. Nella Chiesa di Sant’Andrea della Valle (20 dicembre), in programma le “Cantate Sacre”: musiche di Bach, Haendel e Mozart eseguite dal soprano Chiara Taigi. Il penultimo appuntamento è con il “Christmas Concert – Oratorio di Natale”, mercoledì 21, che vedrà come scenario esclusivo, per il repertorio sacro di Bach, la Chiesa di Santa Maria in Ara Coeli in Campidoglio. La rassegna chiuderà giovedì 22 dicembre nella Chiesa di Santa Maria Maddalena, con il concerto gospel “Deo Gratias” del New York Hills Gospel Ensemble.
Il 21 dicembre alle ore 21, all’Auditorium della Conciliazione torna anche il “Concerto di Natale”. Lo spettacolo, giunto alla diciannovesima edizione, sarà condotto da Lorena Bianchetti e verrà trasmesso da Rai Due il 24 dicembre. L’evento celebra quest’anno due importanti avvenimenti: il 150esimo dell’Unità d’Italia e la beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Ad esibirsi, accompagnati dall’Orchestra sinfonica universale diretta dal Maestro Renato Serio, nomi italiani come Enrico Ruggeri, Bennato e i Pooh, ed internazionali come Ronan Keating, Anggun e Sarah Jane Morris. Musica pop quindi, ma non solo: ci sarà spazio infatti anche per quella corale. Ospiti di quest’anno sono, fra gli altri, i Gospel All Stars con David Bratton. Come sempre, la manifestazione ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione su un’emergenza umanitaria segnalata dai missionari salesiani, che quest’anno sarà quella dei bambini del Burundi, orfani di guerra.
E ai bambini è dedicato anche il concerto della Playtoy Orchestra, l’unica a suonare con strumenti giocattolo: per la stagione della Filarmonica Romana domenica 18 dicembre, alle ore 11 al Teatro Olimpico, sette eclettici musicisti suoneranno il pianino di Charlie Brown, la fisarmonica di cartone e i pupazzi con fischietti a presentare un repertorio che spazia da “Il buono, il brutto, il cattivo” di Ennio Morricone a Baby Elephant Walk di Henry Mancini, senza dimenticare il grande repertorio classico con la Marcia di Radetzky di Johann Strauss e il trionfante “Inno alla gioia” di Beethoven. Per l’iniziativa “Porta in teatro un giocattolo”, il pubblico è invitato a donarne uno che sarà devoluto in beneficienza all’Associazione “La Rondine” di Coreno Ausonio (Frosinone) e ai reparti di Neuropsichiatria infantile, Pediatria, Pronto soccorso pediatrico del Policlinico Gemelli di Roma. Sempre l’Accademia Filarmonica Romana giovedì 22 dicembre sarà al Teatro Olimpico per il tradizionale concerto di Natale, con il proprio Coro diretto da monsignor Pablo Colino, Canonico e Maestro di Cappella emerito della basilica di San Pietro in Vaticano.
Infine, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia che per il Natale ha pensato ad una serata dedicata a Sergej Rachmaninoff. In programma, il 23 dicembre, l’esecuzione dei due, forse più amati, dei quattro Concerti per pianoforte e orchestra del grande virtuoso della tastiera: il “Terzo in re minore” e il “Secondo in do minore”, omaggio quest’ultimo, all’ipnoterapeuta al quale Rachmaninoff si rivolse per curare la depressione in cui era caduto in seguito ad un incontro con Tolstoj che lo aveva fulminato, dopo averlo ascoltato suonare, chiedendogli sprezzante: “Secondo te la gente ha davvero bisogno di musica come questa?”. Per l’evento romano, solista delle due difficili partiture, sarà Denis Matsuev, diretto da Daniele Rustioni.
16 dicembre 2011