Un prestito per gli universitari

Da Febbraio fino a 6mila euro senza garanzie per pagare le tasse, un pc, le spese di affitto, oppure un master di Claudio Tanturri

Le tasse universitarie, l’Erasmus, l’iscrizione a un master, l’acquisto di un computer portatile nuovo, o più semplicemente le spese di affitto della casa. Sono tante le spese cui devono fare fronte oggi gli studenti. A volte servirebbe un prestito. Ma come fare se mamma e papà non possono garantire? Grazie a un protocollo d’intesa siglato tra il Ministero delle Politiche giovanili e l’Abi (Associazione bancaria italiana), in collaborazione con il Ministro delle Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e il Ministero dell’Università e della Ricerca, da febbraio si potrà.

L’iniziativa, intitolata “Diamogli Credito”, nasce con l’obbiettivo di favorire i processi di crescita delle giovani generazioni consentendo loro un agevole accesso al credito senza ulteriori garanzie se non quelle della propria determinazione e dei requisiti di merito, per sostenere autonomamente le spese connesse alla propria formazione.

Fino a 6mila euro, dunque, il prestito che gli studenti universitari o post-universitari di qualunque nazionalità, con età compresa tra i 18 e i 35 anni, potranno richiedere alle banche convenzionate senza bisogno di presentare una busta paga. Uniche garanzie richieste: la residenza in Italia e la corrispondenza a determinati requisiti di merito. Lo strumento, pensato per chi ha talento ma limitate possibilità economiche, sarà operativo entro il mese di febbraio 2008. Da quel momento i giovani potranno cominciare a presentare le relative domande presso gli istituti convenzionati.

Al fine di rendere più agevole l’informazione e l’accesso all’intero sistema di credito prodotto dal Protocollo, il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive sta predisponendo il sito www.diamoglicredito.it. Su questo portale, interfacciato con i sistemi informativi delle università e delle banche, saranno disponibili tutte le novità e i dati relativi al Protocollo d’intesa alle banche che aderiscono alla convenzione, alle modalità, ai requisiti di accesso e al funzionamento dell’intero sistema.

8 gennaio 2008

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