Tutti i concerti dell’estate romana
Dai Massive Attack a Keith Jarrett fino ai Simple Minds del Parco della Musica, ai Placebo a Capannelle, passando per Gigi D’Alessio al Centrale live. E ancora: Patty Pravo, Stefano Bollani ed Emis Killa di Concita De Simone
L’estate musicale romana 2014 verrà ricordata per l’esibizione dei Rolling Stones al Circo Massimo. I 70mila fans di varie provenienze e generazioni si sono goduti lo spettacolo nel cuore della capitale. E pazienza per le polemiche su costi e guadagni, già archiviate. Quel che resta è il video ufficiale della tappa romana sul canale YouTube del gruppo, in cui, sulle note di ‘The Street of Love’, si alternano immagini live di di Jagger, Richards, Wood e Watts al Circo Massimo e scorci di Roma all’alba e al tramonto. Una bella soddisfazione.
Ma l’estate è appena cominciata e sono ancora tanti gli appuntamenti per gli amanti della musica dal vivo. Fino al 2 agosto la dodicesima edizione della rassegna Luglio Suona Bene organizzata dalla Fondazione Musica per Roma, terrà banco alla Cavea dell’Auditorium Parco del Parco della Musica ampliata fino a comprendere 3.000 posti (un po’ troppi, forse, per il concerto d’apertura della Notte della Taranta), ma dotata di eventuale copertura in caso di pioggia, che, visto come va il meteo, ci sembra una scelta prudente.
Tra gli artisti in scena, provenienti dalla scena pop/rock internazionale: la nostra Patty Pravo (7 luglio), i Massive Attack, esponenti del Trip Hop anni 90 (l’8), l’israeliano Asaf Avidan, nella prima data italiana del tour (il 10), Keith Jarrett, a 10 anni di distanza dal suo primo e ultimo concerto in piano solo, si esibirà eccezionalmente alla Sala Santa Cecilia (l’11), la voce dei Led Zeppelin Robert Plant (il 12), Stefano Bollani al pianoforte con il virtuoso mandolinista brasiliano Hamilton de Holanda (il 16), l’Orquesta Buena Vista Social Club (il 17), Pino Daniele (il 18), Giorgia (il 19), la star inglese James Blunt (il 21), il duo con il leggendario pianista
Herbie Hancock e il vulcanico sassofonista Wayne Shorter (il 26), e, dalla Scozia, i Simple Minds, i più grandi esponenti della storia europea della new wave (il 27).
Da nord a est della città, a Capannelle va in scena la sesta edizione del Postepay Rock in Roma, con i suoi spazi nel verde “modulati” in base alla diversa affluenza di pubblico. Tanti i nomi eccellenti che dai primi di giugno si stanno avvicendando sul palco. Tra i prossimi: The Black Keys, la rock band più premiata dell’anno, vincitrice di 3 “GrammyAwards” (l’8 luglio), The Lumineers con i Passengers, ovvero il pop-folk della band americana del momento con un’eccezionale special guest (il 16), il cantautore scozzese Paolo Nutini (il 19), gli Editors, l’amatissima band inglese che presenterà l’ultimo celebrato album “The Weight Of Your Love” (il 21), l’eccentrico Caparezza, con nuovo disco e nuovo tour (il 22), la band dei Placebo, i maggiori esponenti del rock alternativo inglese (il 24), i Bastille, la band rivelazione dell’anno, con il maggior numero di nomination ai “Brit Awards 2014” (il 26), gli Afterhouse – unici italiani della rassegna – (il 28), e i Franz Ferdinand, la formazione di Alex Kapranos per un finale molto energico (il 2 agosto).
Punta invece all’Italia il calendario de Il Centrale Live di Roma che ha inaugurato il mese di luglio con nientedimeno che Charles Aznavour, ma andrà vanti con i nostri: Franco Battiato sul palco con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini (il 14 luglio), Elio e le storie tese (il 21), Alex Britti, ormai una presenza fissa (il 23), Gigi D’Alessio (il 26), reduce dalle tappe americane e da un tour italiano di strepitoso successo, proporrà il suo ultimo album “Ora”, uscito lo scorso mese di novembre.
Giunge intanto alla ventunesima edizione la rassegna Villa Ada-Roma Incontra il Mondo che torna a Roma fino al 31 luglio con ritmi rock, hip hop, dub, elettronica, e non si fa mancare punk e rocksteady. Tra i nomi in programma: Roy Paci – che firma anche la direzione artistica della rassegna, insieme a Mamo Giovenco – e Aretuska (il 5 luglio), il rapper Emis Killa (il 10), The Bluebeaters a ritmo di ska (il 15), la band partenopea degli Almamegretta con il loro ispiratore il dubmaster Adrian Sherwood (il 16), il cantautore cosentino Brunori Sas, tra i migliori emergenti italiani (il 25), l’artista pugliese Diodato con il quartetto d’archi degli Gnu Quartet e i Velvet Brass arrangiati da Roy Paci (il 29).
4 luglio 2014