Torna Intermundia, Festa dell’intercultura

La manifestazione voluta dal Comune come luogo di incontro di storie, tradizioni e culture, con il contributo anche della Caritas di Federica Cifelli

Si apre oggi ai giardini Nicola Calipari di piazza Vittorio l’edizione 2006 di Intermundia, la Festa dell’intercultura che da 9 anni il Comune di Roma organizza per i ragazzi delle scuole e per l’intera città. Spettacoli degli studenti, laboratori di attività creative (i “CreatMundia”), visite guidate all’Esquilino. E ancora, concerti, spettacoli, conferenze musicali, laboratori per “Curiosi dell’educazione” e ristorante multietnico. Questi gli elementi della festa che animerà i giardini fino a sabato 20 maggio.

Alla manifestazione partecipa anche il Forum per l’intercultura della Caritas diocesana (tel. 06.6893888-6867647, forumintercultura@caritasroma.it), con alcune mostre, seminari e laboratori. Le mostre, in particolare, sono aperte tutti i giorni della Festa dalle 9 alle 24, mentre seminari e laboratori prendono il via alle 17 per concludersi alle 19. Fra le proposte del Forum della Caritas, “Giocattoli di là dal mare: idee e materiali per leggere l’Africa”, che è sia una mostra (oggi e domani allo stand n. 2) che un laboratorio (questo pomeriggio alle 17, sempre allo stand 2), e il seminario su “Maschere di terra, aria, acqua e fuoco” e il loro utilizzo nel teatro (giovedì 18, stand n. 2). Ma il Forum dedica ampio spazio anche all’arte orientale, agli strumenti musicali dell’America Latina, ai linguaggi nelle tradizioni africane, alla mediazione dei conflitti e alle danze e ritmi africani: il programma completo sul sito della Caritas.

Lo schema delle giornate di Intermundia – che si snoderanno quest’anno seguendo il filo rosso del tema: la produzione letteraria di migrazione, le donne nel mondo e il rispetto della diversità – prevede ogni pomeriggio alle 19 “Lettere e suoni migranti”: spettacolo di testi e musica provenienti da ogni parte del mondo. A seguire, alle 20.30, Cinema “Corti”, con proiezioni di registi internazionali. Alle 21 infine “Gran Concerto”. Questa sera è di scena il Brasile con “La gran Leggenda di Bahia” (Banda do Pelò); domani tocca alla Mongolia con “Canti di fonici e melodie della steppa” (Hosoo & Transmongolia); mercoledì invece spazio alla collaborazione Colombia – Argentina – Cuba – Italia: l’America Latina … el viaje propone “Partitura del continente con Orquestra Chirimia y El Poncho”. Giovedì 18 serata dedicata a “I suoni della periferia africana” con Terrakota (Angola – Mozambico – Portogallo – Italia). Venerdì 19 infine serata conclusiva con I gitani del Rajasthan che propongono “Il crico zingaro: fachiri, funamboli, musicisti” (Rajasthan – India).

Per il programma completo delle iniziative, visita il sito internet

15 maggio 2006

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