Tor Pignattara, solidarietà e preghiera

Dopo il delitto di via Giovannoli, costato la vita a Zhou Zheng e alla piccola Joy, cinesi e nord africani scendono in piazza con i romani per dire basta alla violenza. L’11 la veglia con il vescovo Marciante (foto Ansa) di F. Cif.

È in programma per domani, martedì 10 gennaio, la manifestazione in ricordo di Zhou Zheng e della piccola Joy, la figlia di 9 mesi colpita dallo stesso proiettile che ha ucciso il padre la sera del 4 gennaio in via Giovannoli, organizzata dal Municipio VI. Si parte dal parco Almagià, per attraversare le strade del quartiere Tor Pignattara, «esprimendo solidarietà alle vittime e chiedendo un maggior controllo del territorio», dichiara il presidente Giammarco Palmieri. Prevista la partecipazione dei rappresentanti dell’Associazione degli immigrati nordafricani in Italia, che per bocca del presidente Kamel E. Belaitouche dichiarano la volontà di «stare vicino a un popolo e alla moglie che ha perso il marito e la figlia barbaramente uccisi per una rapina». A sparare, probabilmente, proprio due maghrebini. «Escludo – dichiara Belaitouche – che si sia trattato di uno scontro tra comunità. È stata purtroppo una rapina finita male».

Dello stesso parere anche la federazione delle associazioni cinesi a Roma, che annuncia un’altra manifestazione sempre domani, martedì 10, a partire dalle 15 a piazza Vittorio. Da qui i partecipanti raggiungeranno la strada del duplice omicidio, dove dal giorno successivo all’aggressione in centinaia lasciano fiori, biglietti e candele. Cinesi e non solo. Il corteo si snoderà lungo via Principe Eugenio, via e piazza di Porta Maggiore, piazzale Labicano, via e circonvallazione Casilina, via del Pigneto, via dei Zen, via Augusto Dulceri, via Zenodossi, via Giovanni Maggi, via Antonio Tempesta, fino a largo Bartolomeo Perestrello, a Torpignattara.

Il corteo della comunità cinese farà quindi tappa al parco Almagià, nell’ampia piazza tra via Maggi, via Zenodossi e via Pietro Ruga, dove i partecipanti si uniranno alla fiaccolata organizzata dal VI Municipio, prevista per le 17. Il presidente del Municipio, Giammarco Palmieri, ha riferito che, a causa dell’elevato numero di partecipanti previsti, circa sei mila, «in accordo con le autorità e con gli organizzatori si è ritenuto più opportuno spostare la fiaccolata da piazza della Maranella, dove era originariamente fissata la partenza del corteo, al parco Almagià». Alla manifestazione parteciperanno anche cinesi di tutta Italia e l’ambasciata.

Durante il corteo dieci linee di bus e tram subiranno deviazioni secondo le necessità del momento; le linee interessate sono il 3, 5, 14, 19, 81, 105, 412, 553, 571 e 810. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell’agenzia per la mobilità.

Il giorno successivo, mercoledì 11, la solidarietà diventa preghiera. Alle 18 infatti nella parrocchia di San Barnaba il vescovo Giuseppe Marciante presiede una veglia organizzata insieme alla Comunità di Sant’Egidio, alla quale partecipano, in segno di comunione, i parroci e le comunità parrocchiali della zona. I bambini e i giovani della parrocchia e della Comunità porteranno le loro preghiere sotto la casa della piccola Joy e del suo papà.

10 gennaio 2012

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