Santa Costanza, mausoleo di eleganza ed equilibrio

Edificato nel IV secolo presso il cimitero sotterraneo della Santa martire Agnese, fu usato anche come Battistero della basilica

Tra i capolavori del periodo paleocristiano che arricchiscono Roma un posto particolare lo occupa il Mausoleo di Santa Costanza, edificato nel IV secolo presso il cimitero sotterraneo dove era sepolta la Santa martire Agnese. Anticamente fu usato anche come Battistero della basilica, ma fu costruito per custodire i sarcofagi di Costantino e delle figlie Costanza ed Elena; solo nel XIII secolo divenne chiesa vera e propria. Ciò che sorprende in questo luogo è l’armonia stupenda con cui il mondo antico si unisce al mondo cristiano realizzando un vero capolavoro di equilibrio ed eleganza. Il mausoleo era molto più ricco di mosaici e decorazioni marmoree, ma nella prima metà del ’600 Papa Urbano VIII eliminò quei rivestimenti che minacciavano la stabilità dell’edificio. Rimangono però gli stupendi mosaici dell’ambulacro dove la tarda classicità giunge fino a noi quasi intatta nella sua bellezza. Entrando in questo edificio si respira tutta la forza delle radici della nostra fede, si percepisce sensibilmente quella bellezza pura che deriva dall’incontro tra la fede e il mondo classico purificato dalla Croce e dalla luce di Cristo.

11 dicembre 2006

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