Piazza San Pietro: pronto l’albero, in allestimento il presepe

Arriva dalla Calabria l’abete alto 33 metri, mentre 13 figure del presepio sono state intagliate in Trentino da Agenzia Sir

Un’area di 400 metri quadrati, con un fronte scenico di 25, e 17 personaggi a grandezza naturale, di cui ben 9 datati 1842, provenienti dalla Chiesa di Sant’Andrea della Valle. Sono le dimensioni del presepe in corso di allestimento in piazza San Pietro che quest’anno vede la novità di altri 13 figure, sempre a dimensione naturale, scolpite dai maestri del legno di Tesero, paese di 2.700 abitanti della Val di Fiemme. È la prima volta, dal 1982, quando Giovanni Paolo II volle in piazza la Sacra Rappresentazione, che la Santa Sede si avvale di una collaborazione esterna. I nuovi personaggi, scolpiti in legno di cirmolo, conifera che cresce solo sopra i 2.000 metri, mostrano, tra gli altri, un pastore adorante, alcuni musicisti, una scena familiare e una figura tradizionale, realmente esistita, di Tesero, Tita Oca. La collaborazione con i maestri intagliatori della Val di Fiemme non si ferma qui. Nell’atrio dell’aula Paolo VI, infatti, la provincia autonoma di Trento, il comune di Tesero con la locale associazione Amici del presepio, hanno organizzato una mostra di venti presepi antichi. La mostra che porta il titolo “Dolce Bambin Gesù” resterà aperta dal 20 dicembre 2006 al 2 febbraio 2007. Il presepe di piazza San Pietro sarà inaugurato il 24 dicembre. Benedetto XVI dovrebbe visitarlo nel tardo pomeriggio del 31 dicembre.

Nel colonnato svetta anche l’abete di circa 33 metri di altezza – proveniente dalle montagne calabresi – destinato ad abbellire la piazza per l’intero periodo natalizio. L’albero, dono della Regione Calabria a Papa Benedetto XVI, pesa 150 quintali e sarà addobbato con ventimila luci che saranno accese oggi pomeriggio, 20 dicembre. Il dono della Calabria al “Natale in Vaticano” non finisce qui. Lo stesso appartamento privato di Benedetto XVI sarà addobbato con un abete calabrese e altri 29, saranno collocati nella città vaticana. Due di essi, alti sei metri, saranno sistemati nell’aula Paolo VI.

20 dicembre 2006

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