Nuova Tangenziale Est, partono i lavori

Dal 30 giugno cantieri aperti sulla Circonvallazione Nomentana per il rifacimento della stazione Tiburtina e della viabilità locale. L’intervento, annuncia il Campidoglio, si concluderà entro il 2010 di P. M.

Al via lunedì 30 giugno sulla Circonvallazione Nomentana i lavori per il rifacimento della stazione Tiburtina e della viabilità in zona. Il piano, annuncia il Campidoglio, prevede il completamento della “nuova Tangenziale Est” o “circonvallazione interna” tra il piazzale Ovest della stazione e Batteria Nomentana.

L’intervento, finanziato dal Comune e realizzato da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), costerà circa 700 milioni di euro e si concluderà entro il 2010. Un progetto chiave, che dovrebbe trasformare la parte orientale di Roma: promessi benefici per il trasporto, l’ambiente e il tessuto urbano. Pietralata e Nomentano, ora separati dalla ferrovia, saranno collegati. Prevista la realizzazione di nuove opere pubbliche: strade, parcheggi, piazze, parchi, piste ciclabili, fognature.

Il progetto prevede due ambiti tra loro collegati: nuova stazione e nuova viabilità. Il 30 giugno, messo a punto il piano di mobilità alternativa, si passa alla nuova circonvallazione. Il nuovo tracciato, 3 chilometri, prevede un sottopasso ferroviario di 130 metri (da via della Batteria Nomentana a via dei Monti Tiburtini), un altro tratto in galleria fino a Pietralata (largo Camesena) e un ponte di 135 metri sopra i binari. La nuova arteria, poi, si ricollegherà all’attuale Tangenziale Est presso l’innesto dello svincolo con l’A24.

La nuova circonvallazione correrà più ad est (verso Pietralata) rispetto alla vecchia tangenziale, presso la linea ferroviaria e lontano dalle case. Tra i vantaggi, il “declassamento” della Circonvallazione Nomentana da arteria di grande scorrimento a strada di quartiere, con spazi per l’arredo urbano e i parcheggi pubblici.

La futura stazione Tiburtina rappresenterà lo snodo romano dei treni ad alta velocità e diverrà il più importante scalo di Roma. Cosa prevede il progetto? Una galleria di cristallo sospesa a nove metri sui binari, con otto “isole galleggianti” al suo interno per i servizi ai viaggiatori, gestite con sistemi hi-tech e con soluzioni bio-climatiche all’avanguardia. Lungo il percorso pedonale con negozi, ascensori e scale mobili, si passerà dal Nomentano a Pietralata e viceversa.

Inevitabili i disagi durante le attività di cantiere, spiega il Campidoglio: prima la chiusura per due mesi della corsia laterale della tangenziale esistente, verso San Giovanni tra Batteria Nomentana e Ponte Lanciani; poi la riduzione ad una sola corsia. Per questo sono annunciati tempi rapidi. Durante i lavori, il traffico in direzione Salaria si svolgerà sempre normalmente su due corsie.

23 giugno 2008

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