Mimmo Jodice a Palazzo delle Esposizioni
Il fotografo napoletano a Roma con 180 scatti realizzati tra il 1964 e il 2009. Le opere sono stampate a mano e sono il frutto di una continua sperimentazione di Francesca Romana Cicero
È napoletano Mimmo Jodice, fotografo che ama osservare il lato surreale delle cose. Circa 180 fotografie, scattate in un arco temporale compreso tra il 1964 e il 2009, al secondo piano di Palazzo delle Esposizioni, ci raccontano le sue peregrinazioni visionarie fuori e dentro gli oggetti, gli scorci, le vedute, le mura della sua città e degli altri approdi interiori verso cui tende e divaga. Approdi stranianti che, in quasi totale assenza di individui, costituiscono una sorta d’ideale affresco intriso di storia, cultura greco-romana e malinconica poeticità, che paiono affiorare dal passato per poi rituffarsi in esso con la stessa imprevedibilità del moto ondoso che tutto copre, disvela e torna a nascondere come se nulla fosse stato.
Sono fotografie in bianco e nero, colori che imprimono a questi paesaggi dell’anima luci ed ombre che esaltano, accarezzano o suggeriscono arbusti che si curvano ed aggrovigliano, alberi frondosi, vestigia del passato restituite nella loro silente espressività, porte senza varco o finestre murate, con un’alchimia particolare. È l’alchimia di Jodice. Un’ alchimia, creata nella camera oscura (gran parte delle fotografie sono state stampate a mano) grazie ad una sensibilità personale, arricchita dalle esperienze giovanili di disegnatore, pittore e scultore, e ad una continua sperimentazione che, anche quando si ferma su temi sociali o su musei, che paradossalmente espone in altri musei, conserva inalterato il suo stile.
Otto le sezioni – capitoli che punteggiano questa sua sperimentazione – in cui è divisa questa mostra antologica, il cui allestimento dai pannelli grigi rende particolarmente fruibile il percorso, percorribile in entrambe le direzioni, data l’apparente ciclicità, dilatata nel tempo e nello spazio, di quanto rappresentato.
La rassegna è stata abbinata all’esposizione “La natura secondo De Chirico”. Accostamento che non dispiace allo stesso Jodice che nel padre della metafisica italiana ha ravvisato una sorta di guida spirituale.
Mimmo Jodice c/o Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194 –s secondo piano. Fino all’11 luglio 2010. Curatori: Ida Gianelli e Daniela Lancioni.Progetto di allestimento: Lucio Turchetta. Catalogo: Federico Motta Editore. Orari: domenica, martedì, mercoledì e giovedì: dalle 10.00 alle 20.00; venerdì e sabato: dalle 10.00 alle 22.30; lunedì chiuso. Biglietto: intero € 12,50; ridotto € 10,00. Permette di visitare tutte le mostre in corso al Palazzo delle Esposizioni. Biglietto integrato Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale, valido per 3 giorni: intero € 18,00; ridotto € 15,00. Informazioni e prenotazioni: singoli, gruppi e laboratori d’arte tel. 0639967500; scuole tel. 0639967200.
18 maggio 2010