Lettura della Bibbia: attori al servizio della Parola

Pausa estiva per l’iniziativa ecumenica di cattolici e valdesi, che riprenderà a S. Lucia del Gonfalone il 13 ottobre di Claudia Caroletta

Il sito della chiesa di S. Lucia del Gonfalone
Continua a S. Lucia del Gonfalone la lettura pubblica della Bibbia di F. C.

Pausa estiva per la lettura della Bibbia in versione interconfessionale, promossa dalla rettoria di Santa Lucia del Gonfalone con la collaborazione della Chiesa valdese. «L’iniziativa è nata molti anni fa – ricorda padre Franco Incampo, rettore della chiesa di via dei Banchi Vecchi – dalla volontà e dal coraggio di due attori straordinari, Franco Giacobini e Angela Goodwin. Iniziammo con alcune letture (il Vangelo di Marco e le Lettere di San Paolo) un cammino che chiamavamo “l’itinerario di Emmaus”. Però poi ci siamo resi conto che ci voleva qualcosa di più. E allora da Franco e Angela ebbi la proposta della lettura integrale della Bibbia. Inizialmente mi spaventai dell’iniziativa e optammo solo per il Nuovo Testamento. Franco propose alla Chiesa valdese, in seguito, l’Antico Testamento. Ma poi definimmo di unire i due percorsi in un cammino comune di ascolto della Parola. Era il 22 ottobre del 2004». A distanza di quasi due anni, afferma il rettore, «questa esperienza è vissuta dai partecipanti, sia valdesi che cattolici, con approcci diversi. Da alcuni come ricerca di fede e momento di riflessione e di preghiera, da altri come lettura culturale e conoscenza del testo biblico. Per me, missionario Clarettiano, è un mettersi a servizio della Parola e avvicinare le persone alla Sacra Scrittura». Ancora scarsa la presenza giovanile. «È una problematica che ci deve far interrogare. Credo che comunque serva una certa perseveranza e maturità per affrontare l’ascolto».

Franco e Angela sono considerati i pionieri nella lettura della Bibbia. La loro avventura iniziò il 18 gennaio 1981 al teatro Giulio Cesare con la lettura integrale del Vangelo di Marco. Sono trascorsi 25 anni ma l’entusiasmo dei due attori sembra non desistere. «Dopo 37 anni che ci conosciamo – ricorda sorridente Goodwin – ancora ci sopportiamo! Il lavoro di preparazione alla lettura di alcuni brani non è stato semplice – precisa l’attrice -, anzi si è rivelato molto complesso. Se fossimo stati più giovani avrei convinto Franco a studiare e a prepararci più adeguatamente alla Gregoriana».

«Ad alcuni incontri sono stati invitati – sottolinea padre Franco- esperti biblisti (Barbaglio, Garrone e Ska) per cercare di dare delle risposte a chi per la prima volta si accostava alla Sacra Scrittura. Consapevoli che la lettura della Parola possa essere non solo informativa ma anche e soprattutto formativa». «La lettura della Sacra Scrittura nella traduzione interconfessionale – spiega Antonio Adamo, pastore della Chiesa valdese- è una lettura ecumenica. Dopo quasi due anni si è formata una piccola comunità di ascolto che accoglie le persone nuove. Quindi la responsabilità della lettura si amplia e coinvolge tutti, non solo i promotori. Questa esperienza è per tutti noi la testimonianza concreta dell’impegno per l’unità tra le due Chiese, un ponte tra le due comunità».

Il prossimo appuntamento con la lettura della Bibbia è venerdì 13 ottobre alle 19.15, sempre a Santa Lucia del Gonfalone, con i Libri di Ester e Daniele.

4 giugno 2006

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