La 17° Maratona di Roma vicina al Giappone

Domenica 20 la corsa competitiva e la Stracittadina di 4 chilometri. Il gemellaggio con la città di Tokyo. La medaglia a Monique Van der Vorst di Salvatore Cernuzio

Si parte alle 9 da via dei Fori Imperiali e poi di corsa per il centro della città: domenica 20 marzo si corre, infatti, la 17ª Maratona di Roma Acea. L’edizione 2011 registra 16.188 iscritti provenienti da 84 nazioni, 9.147 italiani e 7.041 stranieri. È un record assoluto per la prova capitolina che l’anno scorso contava “solo” 15.346 partecipanti ed è per questo da considerare la gara più significativa a livello nazionale e mondiale, oltre che la più amata dai podisti stranieri.

A fianco alla prova competitiva di 42,195 km è, poi, in programma una prova non competitiva di 4 km, la RomaFun Stracittadina, aperta a tutti, che partirà poco dopo sempre da via dei Fori Imperiali. Un successo di partecipazione che finora non ha eguali in Europa, visti gli oltre 85mila sportivi aderenti.

La Maratona si snoderà lungo il percorso classico, definito il più “suggestivo” dai media e dai partecipanti. Saranno, infatti, toccati dal tragitto più di 500 i luoghi di grande valore storico, archeologico, religioso e architettonico: da via dei Fori Imperiali, passando per piazza Venezia, fino a San Paolo fuori le Mura; proseguendo sul Lungo Tevere in direzione della Sinagoga, dell’Ara Pacis, di piazza San Pietro. E ancora via del Corso, piazza di Spagna, Fontana di Trevi, piazza del Popolo fino al Foro Italico, luogo simbolo dell’Olimpiade di Roma del 1960.

Tema di quest’anno è “Tutte le strade portano a Roma”: sulla medaglia, infatti, è raffigurato il “Milliarium Aureum”, il chilometro zero, il punto dal quale partivano tutte le strade del mondo. Nell’anno delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Maratona si svolge sotto l’alto patronato della presidenza della Repubblica e il presidente Napolitano consegnerà, in questa occasione, una medaglia all’olandese Monique Van der Vorst, pluricampionessa del mondo e primatista mondiale di maratona in handbike, già vincitrice di due edizioni della Maratona di Roma (2007 e 2008), che dopo 13 anni trascorsi su una sedia a rotelle, ha riacquisito l’uso delle gambe lo scorso novembre.

Oltre a Monique saranno in gara 123 atleti con diverse disabilità, suddivisi in tutte le categorie. Tra questi Jose Javier Conde Pujana, vincitore di 7 ori paralimpici e 2 argenti. Non mancherà poi la staffetta del Progetto Filippide, dove decine di ragazzi autistici correranno a frazioni insieme ai loro operatori. Vanno menzionati anche Rosie Swale-Pope, 65enne che partecipa a maratone in tutto il mondo per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, e Pierpaolo Rossi che corre per la prima volta in ricordo della sorella, morta nel terremoto de L’Aquila.

Tra le iniziative di questa 17ª edizione è da ricordare il gemellaggio d’eccezione con Tokyo: un modo per onorare la memoria di Abebe Bikila, l’olimpionico trionfatore a piedi nudi nella maratona di Roma del ‘60 e in quella giapponese nel ‘64, oltre che un modo per dimostrare solidarietà alla popolazione nipponica colpita dal terremoto. Le bandiere delle due nazioni, Italia e Giappone, sventoleranno insieme all’inizio della corsa.

Grandi numeri anche per la Romafun – Stracittadina: in collaborazione con Centrale del Latte di Roma, sono previsti in strada circa 10mila studenti di scuola media e superiore; 3mila giovani delle parrocchie del territorio o dai gruppi scout e 2mila anziani rappresentanti dei centri romani. Inoltre 5mila bambini saranno coinvolti nel progetto “Tutti a Roma” della Regione Lazio.

La gara non sarà solo un evento sportivo ma anche un evento di solidarietà, con il coinvolgimento di decine di circoli sportivi, aziende private e palestre di Roma, ognuno dei quali devolverà, alle 66 “charities” presenti, il ricavato della vendita delle iscrizioni.

Per iscrizioni e informazioni consultare il sito web ufficiale: www.maratonadiroma.it.

16 marzo 2011

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