Il cardinale Bertone: «I piccoli hanno bisogno di gustare gioia»

«Un nodo ci serra la gola pensando ai bambini della scuola del Connencticut negli Stati Uniti vittime dell’assurda follia di un giovane ventenne. L’angoscia per questa tragedia si trasformi in preghiera fervida e commossa, e susciti in tutti, e soprattutto in coloro che detengono il potere, la ferma volontà di stabilire misure efficaci di protezione della vita dei bambini»: lo ha detto ieri, 18 dicembre, il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, in visita all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù per gli auguri natalizi.

Rivolgendosi al personale medico e ai degenti, il cardinale ha trasmesso gli auguri di Benedetto XVI, ricordando che il Natale costituisce «il ripetersi sempre nuovo di un evento di bontà». Nel suo discorso ha anche ricordato che l’Ospedale Bambino Gesù ha aperto quest’anno «la nuova e prestigiosa sede di San Paolo fuori Le Mura» che è stata intitolata a Benedetto XVI. Ha anche proposto riflessioni circa le «attese» dei bambini che – ha detto – «per crescere armoniosamente hanno bisogno di gustare la gioia e la sicurezza, ad iniziare dall’ambito familiare».

In loro – ha poi aggiunto – c’è un grande bisogno di «sapere e capire che si sperimentano anche attraverso l’incontro con la sofferenza, e questa è una lezione di vita che noi adulti dobbiamo saper impartire ai bambini e ai giovani». Il cardinale Bertone che ha ringraziato tutti per «l’operosità e professionalità» ha quindi rivolto l’augurio di «saper superare ogni egoismo, retaggio dell’uomo vecchio dentro di noi, e di vivere nella verità del tempo nuovo inaugurato con la nascita del Redentore».

19 dicembre 2012