“Gesù al centro” fa tappa a Ostia

I giovani della missione di «Gesù al Centro» ancora una volta si danno appuntamento in periferia. Si svolge ad Ostia, infatti, l’edizione 2012 dell’iniziativa di evangelizzazione ideata dal Servizio diocesano per la pastorale giovanile per «avvicinare i giovani all’amore di Gesù», proprio nei luoghi che i ragazzi frequentano abitualmente. Una settimana di incontri, preghiere, serate di musica, durante la quale i missionari testimonieranno la propria esperienza di fede ai giovani del litorale romano.

«Anche quest’anno abbiamo scelto di dare un segnale di attenzione e di vicinanza alla periferia della diocesi», spiega il direttore del Servizio diocesano, don Maurizio Mirilli. Le due precedenti missioni hanno coinvolto infatti Tor Bella Monaca e il quartiere di Ponte Milvio. La missione Gesù al Centro prenderà il via domenica mattina, 30 settembre, all’Angelus del Papa, con la benedizione di Benedetto XVI ai giovani missionari che domani sera, sabato 29, ricevono il mandato dal vescovo ausiliare per il settore Sud, monsignor Paolo Schiavon, nella parrocchia di Santa Maria Regina Pacis di Ostia. La missione durerà fino a sabato 6 ottobre e coinvolgerà centinaia di giovani. «La mattina visiteremo le scuole del litorale romano e l’ospedale Grassi – racconta don Mirilli -, per la sera invece abbiamo organizzato incontri di evangelizzazione e di musica».

Protagonista dell’appuntamento di giovedì 4 ottobre alle 21 sarà lo scienziato Antonino Zichichi, che approfondirà il rapporto tra scienza e fede partendo dal tema «La particella di Dio», insieme all’astronauta Roberto Vittori. Momento fondamentale delle giornate sarà ovviamente la preghiera: ogni pomeriggio, alle 18.30, i giovani si ritroveranno nella parrocchia San Nicola di Bari. Venerdì 5, sempre alle 18.30, la Messa sarà celebrata all’ospedale Grassi; alle 21, poi, è prevista una via Crucis in piazza Anco Marzio.

Una settimana impegnativa per i giovani missionari, ma vissuta come ogni anno con tanto entusiasmo. «Faremo vedere il volto giovane della Chiesa a tanti ragazzi, e questo li aiuterà ad avvicinarsi alla fede», spiega Fabio Ciocchetti, 34 anni, non nuovo a queste missioni di evangelizzazione ideate dalla diocesi. «Sarà insomma un’opportunità per noi missionari di incontrare tanti ragazzi e provare a far riscoprire Gesù, ma – ammette – rappresenta anche un’occasione per una crescita e una consapevolezza della nostra fede». E infatti, rimarca don Mirilli, «con le iniziative di evangelizzazione come Gesù al Centro, il primo traguardo che si raggiunge è proprio quello di rimotivare i giovani missionari: annunciando la fede si rafforza la propria. La missione dà poi la possibilità ad alcuni giovani lontani di riaffacciarsi alla Chiesa. E questo capita ogni anno. Si avvicinano con il coraggio di mettersi in gioco, e aprendo il cuore al desiderio di ricevere il perdono di Dio».

28 settembre 2012