Cena del Circolo S. Pietro per i poveri nei Giardini Vaticani

Per il secondo anno lo storico sodalizio ha offerto un ricevimento ai suoi assistiti. Soci e amici hanno servito ai tavoli. Il cardinale Giuseppe Bertello ha portato agli ospiti il saluto del Papa di R. S.

È stato un servizio speciale quello prestato dal Circolo S. Pietro lunedì 7 luglio nello scenario unico dei Giardini Vaticani, sempre nel solco di quell’assistenza ai bisognosi portata avanti da 145 anni come segno concreto della carità del Papa. Per il secondo anno, a nome del Santo Padre, lo storico sodalizio ha offerto un ricevimento ai suoi assistiti, uomini, donne e bambini che vivono in maniera più dignitosa grazie alle attività delle Cucine economiche, dell’Asilo notturno, del Centro polifunzionale. Accompagnati alla Città del Vaticano da quattro pullman che hanno effettuato la raccolta a Santa Croce in Gerusalemme, a San Francesco a Ripa e al Piazzale dell’Ex Mattatoio a Testaccio, gli ospiti sono stati accolti nel piazzale antistante la Grotta di Lourdes.

Come lo scorso anno, a servire la cena sono stati gli stessi soci e amici del Circolo, con mogli, mariti e figli, divisi in squadre al fine di essere il più possibilmente precisi e coordinati nel portare vivande, offrire da bere e sparecchiare. Una decina i tavoli da servire, decorati sobriamente con tovaglie di fiandra e sacchetti contenenti frutta al centro, intorno ai quali ogni invitato si è fatto, a suo modo, latore di una storia, di una cultura, di una Paese, di una testimonianza di dolore o di rinascita in Cristo. Tante le emozioni sincere, gli sguardi colmi di gratitudine e stupore, le confidenze concesse alla mensa allestita dal Circolo in un clima di «serena famigliarità» sottolineato anche dal cardinale Giuseppe Bertello.

Dopo i ringraziamenti del presidente del Circolo Leopoldo Torlonia a quanti hanno contribuito alla riuscita della serata, il presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha portato il saluto personale del Pontefice ai commensali. Infine, prima di lasciare la Città del Vaticano, gli ospiti sono stati omaggiati di un sacchetto con pasticceria secca, un rosario e un portachiavi di Papa Francesco.

9 luglio 2014

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