Carnevale solidale alla Casa Gialla

Per la prima volta apre le porte al territorio la struttura residenziale per disabili adulti, con un pomeriggio di giochi e maschere. Un momento di integrazione tra normodotati e non di Lara Larotondo

Pomeriggio di giochi, animazione, carta crespa colorata, trucco, personaggi da costruire, musica, divertimento ma, soprattutto, tanti sorrisi e abbracci. Questo e altro ancora è quanto promettono con il “Carnevale dei colori” i giovani ospiti della comunità alloggio “Casa Gialla”, in via Castel di Leva 373, domani (sabato 5 marzo), a partire dalle 16. Per la prima volta, dal 2005, la struttura residenziale per disabili adulti del Municipio XII “Casa Gialla” apre le porte al territorio «per essere vicini ad una realtà in un momento di festa e di integrazione tra i disabili e non». Ma anche, e soprattutto, «per sfatare l’opinione che le comunità alloggio siano delle piccole case di pena per persone fragili e nocive al contesto sociale», sintetizzano Luciana Gennari, della consulta per la disabilità del XII Municipio di Roma Eur e Ugo Gentile, dell’associazione Camelot Him (www.camelot-him.org).

“Casa Gialla”, invece, è una comunità alloggio che «si caratterizza per i disabili e le loro famiglie – precisa Luciana Gennari – come un luogo delegato alla cura, all’accudimento, allo sviluppo delle autonomie e delle capacità relazionali della persona disabile attraverso situazioni di vita comune». Gli otto giovani disabili ospiti della casa, infatti, «sperimentano, in piccoli gruppi, le faccende del quotidiano e apprendono modi di vivere autonomi con attività di socializzazione, di formazione lavorativa, di educazione che migliorano il loro stile di vita» e anche «quello delle loro famiglie», conclude Raffaele Moscatiello, direttore della struttura. A garantire il corretto funzionamento della comunità «tutta la rete di servizi sociali territoriali e comunali, con il centro diurno del Municipio XII in prima linea, e tutte le realtà sportive e quei soggetti che condividono con Ipab, proprietaria della struttura, e la Cooperativa Progetto 96 che la gestisce, gli stessi scopi sociali». Insomma, “Casa Gialla”, che deve il nome alle pareti gialle dell’esterno, è una vera e propria casa per i giovani adulti disabili.

L’iniziativa del carnevale, promossa dall’Associazione Camelot Him in collaborazione con la Consulta per la disabilità del XII Municipio, il XII Municipio e i servizi sociali Area della Disabilità, sarà l’occasione per conoscere, dunque, Lorenzo, Gianpaolo, Giuseppe, Antonella, Michel, Daniele, Federico e Marina, gli otto giovani ospiti della casa. Con loro, domani, anche «tutti gli altri ragazzi delle altre comunità del territorio e degli altri municipi». «Un totale di 50 giovani – prevede Raffaele Moscatiello – che offriranno ai loro “coinquilini del Municipio XII” un momento di grande divertimento, tanti dolci, animazione e maschere e tanta musica in compagnia del divertente gruppo musicale I Ladri di Carrozzelle – Areanova».

4 marzo 2011

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