Bimbi in carcere, una mostra fotografica

“Che ci faccio qui?” è il titolo dell’esposizione ospitata presso la Sala Santa Rita per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei piccoli che vivono dietro le sbarre con le madri detenute di Francesca Romana Cicero

Scriveva Dante: «Tre cose ci sono rimaste del Paradiso: le stelle, i fiori e i bambini». La delicata innocenza dei bambini stenta a trovare pienezza terrena e naturale sviluppo quando è tristemente costretta negli spazi angusti e chiusi delle carceri. Spazi nei quali, in Italia fino al compimento del terzo anno di vita, i figli delle detenute imparano a regolare il loro respiro, all’unisono con quello delle madri, secondo tempi e modi stabiliti dalla magistratura di sorveglianza e dagli istituti penitenziari che li ospitano.

Dietro le sbarre si sacrifica il tenero affacciarsi alla vita dei bambini per favorire l’espiazione della pena delle madri. Dietro le sbarre si consuma quotidianamente la triste esistenza di questi piccoli, spesso non accomunati dall’etnia, ma da problemi comportamentali, aggressività e iperattività, e disturbo della parola. Problemi ai quali si aggiunge il dolore, compiuti i tre anni, dell’allontanamento obbligatorio dalla mamma.

Dentro il silenzio, i toni grigi, la solitudine, il pianto spezzato e le fragilità delle detenute di 5 istituti penitenziari femminili, dislocati tra Roma, Milano e Venezia, sono penetrati fotografi di fama internazionale per documentare questa realtà poco conosciuta. Il reportage fotografico “Che ci faccio io qui?”, di prossima inaugurazione alla Sala Santa Rita – realizzato da Marcello Bonfanti, Francesco Cocco, Luigi Gariglio, Mikhael Subotzky e Riccardo Venturi – intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, e richiamare l’attenzione delle istituzioni e dei parlamentari per sollecitare la discussione della proposta di legge volta a tutelare il rapporto tra le detenute e i figli minori mediante la realizzazione di idonee strutture d’accoglienza.

Non a caso, l’esposizione – promossa dall’assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma e sostenuta dall’assessorato alle Politiche Sociali della Famiglia della Provincia –, nasce dalla collaborazione tra “Contrasto” e l’associazione di volontariato “A Roma, Insieme”. L’associazione dal ’91 realizza una serie di attività concrete, come l’inserimento dei bambini nei nidi comunali, e la cura delle relazioni tra le detenute e le famiglie affidatarie. Ne è presidente l’onorevole Leda Colombini da tempo impegnata ad ottenere il superamento di misure restrittive e discrezionali – non applicabili peraltro alle recidive – per detenute madri che, nella maggior parte dei casi, non hanno commesso reati socialmente pericolosi.

“Che ci faccio io qui? I bambini nelle carceri italiane”. Sala Santa Rita, via Montanara 8. Organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Dal 9 al 29 settembre 2010. Lunedì-venerdì 10-18 (chiuso sabato e domenica). Ingresso libero.

2 settembre 2010

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