Attori e sacerdoti in campo per il Ghana

Le due inusuali squadre di calcio si sfidano in un match di beneficenza a sostegno dell’associazione Amicus, che porta avanti progetti di educazione allo sviluppo nel Paese africano di Antonio Nucera

Attori contro sacerdoti. Questi gli sfidanti di una partita di calcio davvero inusuale, promossa con il sostegno e il patrocinio del Comune di Roma. Sabato 6 febbraio, alle ore 14, nello stadio Giannattasio Stella Polare di Ostia (via Mar Arabico) la rappresentanza italiana attori incontrerà la rappresentanza sacerdoti in un’animata partita di calcio per beneficienza.

Scopo dell’iniziativa è la raccolta di fondi in favore della onlus italo-ghanese Amicus che opera a livello internazionale per la cooperazione e l’educazione allo sviluppo. Nata nel 2002 per iniziativa di padre Caesar Atuire, amministratore delegato dell’Opera romana pellegrinaggi, l’associazione «fornisce ai giovani ghanesi disoccupati – spiegano i responsabili – gli strumenti necessari per poter avviare attività di reddito nel loro Paese, e diventare così autosufficienti». Tutti i progetti, assicurano, «nascono con la convinzione che sono i giovani la forza che potrà dare un nuovo futuro allo sviluppo dell’Africa».

Amicus, inoltre, da tempo porta avanti nel Ghana programmi di microcredito, per gli artigiani e gli imprenditori, di assistenza medico-chirurgica per ovviare alle difficoltà dei sistemi sanitari locali e di formazione professionale. La onlus lavora anche sul versante della formazione culturale mediante progetti formativi; tra questi spicca il Baobab University College, che mira alla creazione di un polo universitario con annesso centro medico. All’inizializzazione del progetto collabora l’Università degli studi di Perugia; le facoltà insegnate saranno: Scienze infermieristiche, Business administration ed Epidemiologia.

L’invito a partecipare all’evento, per sostenere i progetti dell’associazione, è dunque rivolto a tutti. Ma principalmente «ai giovani – dicono gli organizzatori –, volendo essere un momento di incontro e di socializzazione finalizzata alla solidarietà internazionale». Il costo del biglietto è di euro 10 e può esse prenotato telefonando allo 06.3293785 o 06.5685482.

2 febbraio 2010

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