Ama, prosegue la raccolta domiciliare gratuita dei rifiuti ingombranti

La scadenza prorogata al 27 luglio. Il servizio, attivo da lunedì al sabato ore 9-20, si può richiedere allo 060606 o su www.amaroma.it. Già 40mila i ritiri effettuati da aprile 2013 di R. S.

Il sito dell’Ama

Prorogata fino al 27 luglio “Riciclasa”, la raccolta gratuita a domicilio e al piano abitazione dei rifiuti ingombranti fino a 2 metri cubi di volume, effettuata da Ama, Il servizio, partito in via sperimentale a fine dicembre 2013, è riservato esclusivamente alle utenze domestiche, viene fornito su appuntamento e prevede il ritiro degli ingombranti e dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee). Per prenotare basta chiamare lo Sportello di Roma Capitale 060606, attivo 24 ore su 24, o compilare l’apposito modulo di richiesta, nella sezione Servizi on-line del sito www.amaroma.it. Al momento della prenotazione, è necessario fornire il codice utente riportato in alto a destra nella bolletta della tariffa rifiuti. Tutto il materiale raccolto viene differenziato e avviato a impianti di trattamento per il recupero e il riciclo.

Il servizio, attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, si affianca agli altri canali (compreso il ritiro a domicilio al piano stradale che resta attivo) che Ama mette a disposizione dei cittadini per smaltire i rifiuti ingombranti e quelli elettrici ed elettronici, che non devono assolutamente essere gettati nei cassonetti stradali. Completamente gratuiti sono anche i 13 Centri di raccolta aziendali, a disposizione dei cittadini tutta la settimana, e gli appuntamenti domenicali mensili con la campagna “Il tuo quartiere non è una discarica”, organizzata in collaborazione con il TgR Lazio. Attivo anche “Ricicla casa e lavoro”, il servizio di ritiro domiciliare a pagamento a disposizione delle utenze non domestiche e domestiche per il ritiro di materiali superiori ai 2 metri cubi di volume. Anche per usufruire di questo servizio a pagamento, è sufficiente rivolgersi allo 060606 o compilare il modulo di richiesta online.

Già 40mila i ritiri a domicilio effettuati da aprile 2013 a oggi, con 5.300 tonnellate di materiali avviate al recupero.

30 maggio 2014

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