Nasce all’Eur la prima Fattoria sociale

L’iniziativa del Municipio XII che mette a disposizione un terreno dove realizzare programmi educativi per i disabili e per le categorie a rischio di emarginazione. Previsti laboratori di panetteria e gelateria di Lara Larotondo

Parte il Progetto Fattoria sociale, la prima fattoria sociale per disabili e per categorie a rischio di esclusione sociale del Comune di Roma, da tempo “sogno nel cassetto” di Fabio Bonacci, presidente dell’associazione di Volontariato di Promozione Sociale “La terra dei sogni” di Roma Eur e di Luciana Gennari, presidente della consulta della disabilità del Municipio XII.

Una vera e propria fattoria tra via Laurentina e Via Castel di Leva, nella tenuta di Tor Chiesaccia con un casale di 250 mq su un terreno demaniale di 3 ettari, dove si potranno realizzare molteplici attività. «Dalla produzione orticola e frutticola, all’allevamento degli animali da cortile e al giardinaggio», ha riferito Bonacci. E ancora, «ci saranno laboratori di panetteria, gelateria, falegnameria e vetreria». Inoltre, si avvicenderanno importanti progetti educativi: «Programmi – ha precisato Bonacci – per consentire ai ragazzi di acquisire conoscenze e competenze per future scelte professionali che consentano loro di proporsi nel panorama lavorativo». Il progetto Fattoria sociale, presentato ed illustrato nelle sue linee essenziali, sabato 26 novembre, al centro culturale Elsa Morante di Roma Eur-Laurentino «non si sarebbe potuto realizzare senza l’aiuto degli amministratori», ha detto Gennari. E nemmeno «senza la sinergia tra amministrazione pubblica, privata e associazionismo», ha aggiunto Ferdinando Giglio, della fondazione Prosolidar Onlus, co-partecipante al progetto.

In prima linea, il Municipio che «ha supportato e sostiene a 360° l’iniziativa – ha dichiarato Pasquale Calzetta, presidente del Municipio XII – per la valenza sociale e per le risposte territoriali che riuscirà a dare». Ma anche e soprattutto, perché «è il primo progetto di fattoria sociale sul territorio del Comune di Roma». In più, ha aggiunto Paolo Pollak, consigliere municipale, «il municipio sarà presente nel progetto con i servizi sociali e gli utenti della fattoria saranno individuati dall’amministrazione nell’area della disabilità e poi nelle altre aree che si occupano di fragilità sociale». Sono quindi numerosi gli attori coinvolti che costituiscono un vero “polo della solidarietà”, sempre aperto ad accogliere le realtà interessate.

Presenti all’evento anche i genitori dei ragazzi, primi utenti della Fattoria sociale, e i 15 attori della Compagnia teatrale “Napul’è” che hanno rappresentato in beneficienza la commedia “Cani e Gatti” di Eduardo Scarpetta. Tutti vicini al sogno dei fondatori Fabio e Luciana, pronti ad iniziare questa avventura che partirà in primavera.

Per ulteriori dettagli sull’iniziativa è possibile visitare il sito dell’associazione.

28 novembre 2011

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