“100 sguardi su Roma”

In corso alla Galleria d’Arte Moderna un’esposizione che riunisce due collezioni della Banca Nazionale del Lavoro: “Cinquanta pittori per Roma” e “Cinquanta pittori per Roma nel 2000” di Francesca Romana Cicero

La prima collezione nasce dalla passione per la pittura di Cesare Zavattini, famoso scrittore, giornalista, soggettista, sceneggiatore e regista (a cui si devono film degni di menzione come Sciuscià e Ladri di biciclette). Pittore lui stesso – autodidatta che vinse il premio della Galleria del Cavallino destinato agli “Scrittori che dipingono”, superando Montale, Ungaretti, Gatto e altri-, Zavattini trasferì quella sua spontaneità espressiva e curiosità per la vita, che tanto ha caratterizzato la sua intera produzione artistica, in questa forma espressiva comunicativa. Forma per la quale, una volta raggiunto un apprezzabile riconoscimento, dichiarò di non nutrire più alcun interesse per il timore che chi la produca o consumi si nasconda dietro uno schermo per non lasciarsi coinvolgere interamente dalla drammaticità della vita reale. Auspicato divenne invece il trasferimento dell’energia e dei valori della pittura da una vita parallela dell’arte ad una reale, concreta, determinata e determinante.

I pezzi in mostra della prima collezione furono da lui commissionati nell’immediato dopoguerra, tra il 1946 e il 1948, a 51 artisti famosi, come De Chirico e il fratello Savinio, Afro, Severini e Mafai, ed esordienti: nel loro insieme costituiscono un’antologia celebrativa della città eterna. Lungo il tracciato dei dipinti si dispiega la bellezza di Roma, raccontata non solo attraverso le arcate del Colosseo, gli scorci delle sue piazze e monumenti, ma anche seguendo geometrie di panni stesi ed effetti di luce. Convivono e s’incontrano in essi storie individuali, variazioni cromatiche, tecniche e sguardi multiformi. Identico solo il compenso (8mila lire) e il formato (“quadrotti” di 20cm di altezza x 26 di larghezza).

Dato il successo dell’iniziativa, Zavattini indisse due anni dopo, nel 1948, il concorso “Premio di pittura Roma” che dava la possibilità alle prime tre opere classificate di entrare a far parte della sua prestigiosa collezione. Il concorso, che prevedeva la realizzazione delle opere con lo stesso formato cartolina e soggetto, fu vinto da Strabone con il suo “Colosseo”, presente in mostra. Si ebbe una sorta d’ideale continuazione di quest’antologia miniaturizzata cinquant’anni dopo. Allo scopo di celebrare l’iniziativa di Zavattini e, nel contempo, di rendere un nuovo omaggio alla città in occasione del Giubileo, la Bnl commissionò la seconda collezione a 50 artisti contemporanei. Tra gli artisti quattro hanno lasciato la firma in entrambe le collezioni: Ugo Attardi, Titina Maselli, Arnoldo Ciarrocchi e Renzo Vespignani.

Pur non essendo di grande rilevanza estetica, la mostra risulta un’interessante operazione culturale fruibile empaticamente dal visitatore, favorito dagli spazi espostivi ristretti, privi quasi del tutto di luce naturale.

“100 SGUARDI SU ROMA dalla collezione d’Arte di BNL Gruppo BNP Paribas” c/o Galleria Comunale d’Arte Moderna, Via Francesco Crispi 24. Orario: dal martedì alla domenica ore 10-18; chiusa il lunedì (la biglietteria chiude 30 minuti prima). Biglietto: Intero: € 6,50; Ridotto: € 5,50. Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente; per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza): Intero: € 5,50: Ridotto: € 4,50. Informazioni: tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00).

25 settembre 2012

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