Apre a Roma la prima “Palestra della Salute”

La struttura – uno spazio aperto con 2 piscine e uno coperto, di 1.265 metri quadri – accoglierà 450 persone tra anziani delle strutture capitoline e soggetti fragili, insieme ad abbonati a pagamento

Inaugurata in via Gioacchino Ventura, nel municipio XIV,  la prima Palestra della Salute di Roma e del Lazio, nata dalla ristrutturazione di alcuni locali chiusi dal 2016, concessi in comodato d’uso gratuito da Roma Capitale ad Asp Asilo Savoia, con un accordo tra pubbliche amministrazioni. Un polo per la promozione del benessere e della salute per tutte le età, in grado di intervenire, in ambito sportivo e con professionalità specializzate, anche su persone con patologie croniche.

Per l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, intervenuto ieri, 26 maggio, all’inaugurazione, si tratta di «un modello da replicare e che rappresenta un momento di rinascita, perché grazie al Comune di Roma, alla Regione Lazio, la Asl Roma 1 e all’Asilo Savoia si dà vita a una nuova tipologia di servizio a vocazione sociale ed intergenerazionale, che unisce lo sport alla promozione del benessere e della salute. Un altro passo verso la sanità del futuro. Voglio ringraziare Massimiliano Monnanni, presidente dell’Asilo Savoia – ha aggiunto -: questo sarà solo l’inizio di un percorso durante il quale verranno realizzate altre Palestre della Salute su tutto il territorio regionale».

Uno spazio aperto, fornito anche di due piscine, e uno spazio coperto di 1.265 metri quadri con sale dedicate alle diverse attività sportive, saune e bagni turchi: la nuova struttura, per tutte le età, è organizzata secondo il modello “Talento & Tenacia”, premiato dalla Commissione europea con il “Be inclusive sport awards”. E punta alla sostenibilità economica accogliendo utenza gratuita – circa 350 persone tra gli anziani delle strutture di Roma Capitale e 100 soggetti fragili individuati dai servizi sociali capitolini – e abbonamenti a pagamento, sempre però con riferimento alle tariffe stabilite a livello comunale. Un modello di integrazione socio-sanitaria, insomma, oltre che un’eccellenza per il territorio di due municipi, XIII e XIV, rilevano dal Campidoglio, ma anche una nuova possibilità di lavoro per giovani atleti che da Asilo Savoia definiscono «social tranier. Una figura professionale innovativa che unisce competenze sportive, sociali, digitali e relazionali per sostenere anziani autosufficienti e promuovere l’invecchiamento attivo».

27 maggio 2022