Appuntamento a Valencia per l’incontro europeo dei giovani di Taizé

Più di 1.200 i ragazzi attesi dall’Italia. Tutte le Chiese coinvolte nell’accoglienza. Frère Alois svilupperà nella preghiera della sera proposte per vivere la misericordia

Sarà la città di Valencia, in Spagna, ad accogliere dal 28 dicembre al 1° gennaio 2016 le migliaia di giovani partecipanti all’incontro europeo di Taizé, come annunciato da frère Alois la sera del 31 dicembre 2014 ai giovani riuniti a Praga. Un’ulteriore tappa di quel “pellegrinaggio di fiducia sulla terra” iniziato da frère Roger alla fine degli anni 70, preparato dalla Comunità su invito delle diocesi cattoliche e delle altre Chiese. Attesi migliaia di giovani, che saranno accolti dalle comunità locali e dalle famiglie: tutte le Chiese infatti si sono coinvolte nell’accoglienza informano i responsabili di Taizé. Fra i partecipanti anche oltre 1.200 ragazzi provenienti da diverse parti d’Italia.

La comunità di Taizé dunque rinnova l’invito ai giovani dell’Europa a vivere un nuovo anno all’insegna della fraternità. Nella preghiera di ogni sera frère Alois, che ha partecipato all’apertura dell’Anno Santo della Misericordia a Roma, svilupperà delle proposte per vivere la misericordia e approfondire una fraternità universale. Nell’arco delle giornate invece sono in programma numerosi incontri e testimonianze, oltre a momenti di confronto e scambio. Previsto anche un incontro sul dialogo interreligioso, animato da ebrei e musulmani. Ogni pomeriggio comunque ci saranno dei gruppi a tema in diversi luoghi della città. Il 31 dicembre poi nelle varie comunità ci sarà una veglia per la pace seguita da una festa delle nazioni.

«Venendo all’incontro europeo – si legge sul sito della Comunità in un messaggio rivolto ai giovani – state rispondendo ad un invito ad andare alle sorgenti del Vangelo attraverso la preghiera, il silenzio e la riflessione. Ciascuno può scoprire o riscoprire il significato della propria esistenza e trovare un nuovo slancio che lo può aiutare ad assumersi impegni nella vita quotidiana». Per informazioni: http://www.taize.it/.

15 dicembre 2015