Aperta col film di Lucchetti la 77ª Mostra di Venezia

Nel pomeriggio del 2 settembre la proiezione di “Lacci”. La cerimonia di apertura con l’omaggio a Morricone. Leone d’oro alla carriera a Tilda Swinton

Aperta ieri, 2 settembre, con le proiezioni dei film di apertura la 77ª edizione della Mostra del Cinema della Biennale di Venezia, il primo grande festival internazionale a ripartire e a confrontarsi con le limitazioni imposte dalla pandemia di coronavirus. La prima pellicola, scelta come film inaugurale della Mostra, è stata “Lacci”, di Daniele Lucchetti, tratta dal romanzo di Domenico Starnone, che è anche sceneggiatore insieme a Luchetti e a Francesco Piccolo. Al centro, il tema di una famiglia in affanno, tra tradimenti e ritorni, dagli anni ’80 a oggi. Protagonisti: Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno e Adriano Giannini. L’ultimo italiano ad avere aperto il Festival era stato, nel 2009, Giuseppe Tornatore, con “Baaria”.

Sul tappeto rosso del Palazzo del Cinema, nella serata, il cast completo del film, insieme al presidente della Biennale Roberto Civutto, al direttore artistico della Mostra Alberto Barbera e a una rappresentanza dei principali direttori dei festival mondiali tra cui Thierry Fremaux (Cannes) e Carlo Chatrian (Berlino).

Presentato ieri al Lido anche il film che apre la sezione “Orizzonti”, dedicata a un cinema di ricerca e sperimentazione: si tratta di “Mila”, del regista greco Christos Nikou, alla sua opera prima, già assistente alla regia dell’acclamato Yorgos Lanthimos. Sempre nella cerimonia di apertura, condotta dall’attrice italiana Anna Foglietta, che è anche madrina ufficiale della rassegna, anche l’omaggio al compositore Ennio Morricone, con la Roma Sinfonietta diretta da Andrea Morricone che ha suonato le musiche di “C’era una volta in America” (1984, regia di Sergio Leone). Assegnato anche il Leone d’oro alla carriera all’attrice britannica Tilda Swinton, premio Oscar nel 2008 per “Michael Clayton”.

3 settembre 2020