Anziani soli: la linea diretta di Croce Rossa

Attivato un servizio di informazione e telecompagnia attraverso il numero 1520. Il presidente Valastro: «Non per tutti l’estate significa svago e divertimento»

Dedicato alle persone anziane e sole – particolarmente vulnerabili a motivo del caldo estivo – il servizio di informazione e telecompagnia attivato da Croce Rossa Italiana (Cri) attraverso il numero di pubblica utilità 1520. Una forma di prevenzione e di contrasto all’isolamento durante un periodo nel quale chi vive una condizione di particolare fragilità soffre particolarmente e ha bisogno di maggiore sostegno e cura.

«Sono un centinaio gli anziani che, durante l’anno, seguiamo costantemente come numero di pubblica utilità – riferiscono da Cri -. In estate registriamo, poi, un aumento di chiamate anche per informazioni su come comportarsi per lenire le conseguenze del caldo. Oltre a questo, attraverso il 1520 sosteniamo le persone anziane anche nell’orientamento a servizi che la Cri fornisce sul piano socio – sanitario sui territori».

A spiegarne il senso è il presidente Cri Rosario Valastro. «Non per tutti – afferma – la stagione estiva significa svago e divertimento ed è a coloro che sono più vulnerabili sia per condizioni di salute che per solitudine che guardiamo con particolare attenzione non solo attraverso questa forma di aiuto, ma anche attraverso i nostri volontari e comitati territoriali. Il caldo eccezionale di questi giorni poi – aggiunge il presidente – è un altro elemento che impatta negativamente sulla popolazione anziana, che a maggior ragione non va lasciata sola».

11 luglio 2023