Antisemitismo, la marcia di Sant’Egidio e Comunità ebraica

Dopo l’attentato alla sinagoga di Halle, in Germania, la manifestazione nel cuore di Roma, da dove, 76 anni fa, vennero deportati gli ebrei romani

Memoria e solidarietà. Dopo l’attacco alla sinagoga di Halle, in Germania, nel quale sono morte due persone, la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità ebraica romana tornano a marciare insieme in ricordo della deportazione degli ebrei di Roma, il 16 ottobre 1943, lanciando un appello ancora più forte contro ogni forma di antisemitismo e di razzismo. «Il terribile attentato di mercoledì 9 ottobre in Germania, che ha provocato ancora una volta vittime innocenti – dichiarano da Sant’Egidio -, deve svegliare l’Europa di fronte alla minaccia di un antisemitismo, di stampo nazista, che si fa sempre più preoccupante e che si lega ad espressioni di razzismo contro ogni tipo di minoranza».

Per questo la tradizionale marcia promossa insieme alla Comunità Ebraica romana nell’anniversario di quel 16 ottobre di 76 anni fa «sarà quest’anno una manifestazione di memoria e al tempo stesso di solidarietà». Come consuetudine, la marcia silenziosa per le vie di Trastevere e del quartiere ebraico sarà accompagnata da alcuni cartelli con i nomi dei campi di concentramento nazisti e si concluderà presso il Tempio maggiore di Roma con gli interventi di alcune personalità. « Sarà un’occasione anche per prendere le distanze da un linguaggio di odio e una propaganda che rendono più dura la convivenza civile e aprono le porte ad atti di violenza», alla quale prenderanno parte cittadini romani di ogni età e credo religioso, tra cui studenti delle scuole romane e immigrati “nuovi italiani”.

L’appuntamento è a piazza Santa Maria in Trastevere alle 19.15, per dirigersi verso Portico d’Ottavia, seguendo, a  ritroso, il percorso dei deportati del 16 ottobre 1943, che dal quartiere ebraico di Roma vennero condotti fino al Collegio militare a Trastevere, prima di essere imprigionati nei treni con destinazione Auschwitz-Birkenau. Alla fine della marcia, alla quale parteciperanno anche autorità civili e istituzionali, interverranno tra gli altri la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, il rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, e il presidente della Commissione Cei per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso il vescovo Ambrogio Spreafico.

11 ottobre 2019