Antigone al nuovo Capo dello Stato: «Urgente la nomina del Garante detenuti»

Petizione lanciata dall’associazione. «È passato un anno da quando è stata approvata la legge che prevede l’istituzione di questa figura senza che si sia giunti alla sua nomina»

Sarà indirizzata al nuovo Capo dello Stato la petizione, lanciata dall’associazione Antigone, per chiedere la nomina del Garante Nazionale dei Detenuti. A tal proposito l’associazione aveva lanciato, negli ultimi giorni del 2014, un appello al presidente dimissionario Giorgio Napolitano per arrivare alla nomina di una figura istituita ormai da un anno. Nonostante la questione sia rimasta tuttora irrisolta, Antigone ha voluto ringraziare il presidente uscente per l’attenzione dimostrata negli anni al tema delle carceri. «All’indomani delle dimissioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – afferma l’associazione – vogliamo ringraziarlo per la costante attenzione che, nel corso di questi 9 anni, ha messo sul tema delle carceri. Riconosciamo al Presidente di essere stato il principale stimolo al Governo e al Parlamento, affinché si ponesse rimedio alle gravissime inadempienze denunciate dalla Corte europea dei diritti umani».

La petizione è stata lanciata sulla piattaforma change.org, e l’associazione Antigone si augura che il nuovo presidente della Repubblica raccolga la palla al balzo e metta tra i primi punti in agenda la nomina del Garante. «È passato un anno – afferma Antigone – da quando è stata approvata la legge che prevede l’istituzione di questa figura senza che si sia giunti alla sua nomina. La petizione oggi resta aperta e sarà indirizzata al nuovo Presidente della Repubblica al quale, non appena eletto, la presenteremo, chiedendogli di aprire il suo mandato all’insegna dei diritti e delle garanzie costituzionali».

Nel frattempo, nei giorni scorsi, è stato presentato il lavoro dello European Prison Observatory, di cui Antigone è capofila, sulla presenza dei Garanti nazionali nei diversi paesi europei.

 

19 gennaio 2015