Annunciata la III edizione degli Stati generali della natalità

A Roma l’11 e 12 maggio, all’Auditorium Conciliazione. Contro il declino demografico, l’obiettivo dell’Italia è “Quota 500mila”, recita il titolo, riferito alle nuove nascite

“Quota 500mila”. Il titolo della terza edizione degli Stati generali della natalità – annunciata per l’11 e 12 maggio all’Auditorium Conciliazione – definisce anche l’obiettivo che deve darsi l’Italia per salvarsi dal declino demografico. Se ne parlerà nel corso dell’iniziativa, ideata e promossa dalla Fondazione per la natalità presieduta da  Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari: il più importante appuntamento annuale dedicato ai temi della natalità e del welfare familiare.

Le proiezioni dell’Istat, spiegano dalla Fondazione per la natalità, confermano «l’ennesimo record negativo dei nuovi nati, che nel 2023 scenderanno sotto la quota dei 385 mila. Una situazione assai preoccupante, che ci vede in fondo alle classifiche a livello europeo e che avrà delle ripercussioni importanti anche sul quadro economico e sociale, come evidenziano i più importanti studi disponibili». Per il presidente De Palo, si tratta di «una battaglia da affrontare tutti insieme. Dobbiamo darci un obiettivo concreto, verificabile, e misurabile ogni anno per raggiungere quota 500mila nuovi nati nel prossimi 10 anni – prosegue -. Per questo anche quest’anno gli Stati generali della natalità saranno un’occasione per mettere insieme tutti i vari “mondi” del nostro Paese: istituzioni, imprese, media, politica, sport, cultura, sanità, influencer e sportivi, per provare a trovare insieme le soluzioni utili per liberare l’Italia dalla cosiddetta trappola demografica».

Nelle prime due edizioni sono intervenuti oltre 60 relatori di alto profilo appartenenti al mondo politico, delle imprese, della società civile, per stimolare il dibattito su temi quali il crollo delle nascite e le politiche necessarie per sostenere le famiglie italiane, e per avanzare nuove proposte e soluzioni. Tra i partecipanti, Papa Francesco e l’allora presidente del Consiglio Mario Draghi; leader politici e rappresentanti istituzionali quali Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Enrico Letta, Carlo Calenda, Nicola Zingaretti, Roberto Gualtieri; vertici delle più importanti imprese italiane quali Michele Crisostomo, Matteo Del Fante, Pietro Labriola, Marco Sesana; professionisti, giornalisti, influencer, attori e sportivi.

Aggiornamenti e ulteriori dettagli sull’edizione 2023 saranno via via resi disponibili sul sito degli Stati generali.

16 gennaio 2023