Anno Santo, aggiornato il calendario

Da gennaio a novembre 2016 previste, il sabato, 12 udienze giubilari alla presenza del Papa. Dal mercoledì delle Ceneri esposte le spoglie di San Pio

Da gennaio a novembre 2016 previste, il sabato, 12 udienze giubilari alla presenza del Papa. Dal mercoledì delle Ceneri esposte le spoglie di San Pio

Una veglia di preghiera per tutti coloro che hanno bisogno di consolazione; la visita a un ostello, come opera di misericordia; l’esperienza penitenziale della “24 ore per il Signore”; un incontro con i componenti della Curia romana, del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e delle istituzioni collegate con la Santa Sede. Sono alcune delle novità introdotte nel calendario dei grandi eventi dell’Anno santo straordinario, ai quali parteciperà Papa Francesco, rese note dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione sul sito internet ufficiale del Giubileo (www.im.va).

Oltre alla pubblicazione dell’agenda dettagliata delle giornate speciali, il dicastero rende noto che per favorire i pellegrinaggi diocesani, dei movimenti e dei gruppi particolari, c’è la proposta di dodici udienze giubilari, alla presenza del Papa, che si svolgeranno da gennaio a novembre 2016, il sabato. Udienze che affiancheranno quelle tradizionali del mercoledì.
Ma c’è un’altra novità da segnalare. Francesco ha «espresso il vivo desiderio» che «le spoglie di san Pio da Pietrelcina siano esposte nella Basilica di San Pietro il Mercoledì delle Ceneri».

Lo ha scritto l’arcivescovo Fisichella a monsignor Michele Castoro, arcivescovo di manfredonia-Vieste-san Giovanni Rotondo, aggiungendo che «la presenza delle spoglie di san Pio sarà un segno prezioso per tutti i missionari e i sacerdoti, i quali troveranno forza e sostegno per la propria missione nel suo esempio mirabile di confessore infaticabile, accogliente e paziente, autentico testimone della misericordia del Padre». È previsto che il corpo resti in basilica dall’8 al 14 febbraio 2016.

«I nuovi appuntamenti del calendario per il Giubileo della misericordia – ha spiegato L’Osservatore Romano – sono stati concepiti come gesti di attenzione e di accoglienza, per testimoniare che nessuna persona, nessuna categoria o gruppo è escluso dalla misericordia divina. E in qualunque situazione fisica o spirituale si trovino. Senza dimenticare quanti ci hanno preceduto nel cammino della vita, con una giornata dedicata al loro ricordo e al suffragio».

A questo proposito va segnalato che nel 2016 la Messa del 1° novembre per i defunti sarà celebrata dal Papa nel cimitero di Prima Porta. Il Giubileo della Misericordia, com’è noto, sarà aperto il prossimo 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, e si concluderà il 20 novembre 2016, solennità di Cristo Re.

 

7 settembre 2015