Anche il popolo ucraino fra i finalisti del Premio Sakharov

Lo riferisce una nota del Parlamento Ue; gli altri sono l’australiano Assange, cofondatore di WikiLeaks, e la Commissione per la verità della Colombia. La consegna il 14 dicembre

C’è anche «il popolo coraggioso dell’Ucraina, rappresentato dal presidente, dai leader eletti e dalla società civile», tra i finalisti dell’edizione 2022 del Premio Sakharov per la libertà di pensiero assegnato dal Parlamento europeo. Gli altri due sono il giornalista australiano Julian Assange, cofondatore di WikiLeaks, e la Commissione per la verità della Colombia. Lo rende noto il Parlamento, alla luce della votazione delle commissioni Affari esteri e Sviluppo.

La scelta del vincitore spetta ora alla Conferenza dei presidenti, di cui fanno parte la presidente del parlamento Roberta Metsola e i leader dei gruppi politici. Lo decideranno nella riunione del 19 ottobre prossimo. La consegna del premio intitolato al fisico sovietico Andrei Sakharov, invece, avverrà il 14 dicembre, nel corso della sessione plenaria del Parlamento a Strasburgo. Lo scorso anno il premio – 50mila euro – era andato al dissidente russo Alexej Navalny.

14 ottobre 2022