Anche gli agricoltori di Coldiretti al Meeting sulla fraternità umana

Il 10 e 11 giugno, su via della Conciliazione, porteranno i loro prodotti a chilometro zero, cucinando in piazza e organizzando la “tavola della fraternità” per i bisognosi

Anche gli agricoltori di Coldiretti partecipano, con le loro famiglie, al Meeting mondiale sulla fraternità umana dal titolo “Not alone” (#notalone) promosso dalla Fondazione Fratelli tutti in collaborazione con la basilica di San Pietro, il dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale e quello per la Comunicazione, che – confermano gli organizzatori – si svolgerà regolarmente sabato 10 giugno a piazza San Pietro. «Prima di recarsi al Policlinico Gemelli per l’intervento programmato – si legge infatti in un comunicato – il Santo Padre ha incoraggiato la Fondazione Fratelli tutti ad andare avanti nell’organizzazione dell’appuntamento, che riunirà persone da tutto il mondo per promuovere la cultura della fraternità, del dialogo e della pace intorno al messaggio di fraternità umana proposto dall’Enciclica Fratelli tutti». Francesco, assicurano i promotori dell’evento, «sarà sostenuto dall’affetto e dalla preghiera dei partecipanti al Meeting, che nel pomeriggio di sabato si ritroveranno in piazza San Pietro a partire dalle 16 per l’incontro in mondovisione e in collegamento con altre otto piazze del mondo». L’accesso alla piazza è libero e sarà consentito a partire dalle 14.

A San Pietro, dunque, ci sarà anche il mondo contadino di Campagna Amica, «per raccontare la grande solidarietà che nasce dalla terra e garantire a tutti l’accesso al cibo, soprattutto i più  sfortunati che sono stati lasciati indietro dalla crisi», dichiarano da Coldiretti. Da sabato 10 giugno a domenica 11 giugno, dalle 10, lungo tutta via della Conciliazione fino a piazza Pio XII, centinaia di contadini dell’organizzazione da tutta Italia porteranno in vendita i loro prodotti a chilometro zero, cucineranno in piazza e organizzeranno iniziative di raccolta fondi per i poveri e distribuzione di cibo ai più bisognosi con la “tavola della fraternità”, il cestino solidale e la “spesa sospesa”.

Non mancheranno nemmeno esempi dal vivo del grande lavoro che viene fatto in tutta Italia dal mondo del welfare contadino nella prima piazza delle Fattorie sociali che affiancano sempre più spesso i servizi delle strutture pubbliche statali, con un impegno che va dal reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici all’educazione ambientale, dalle attività terapeutiche ai servizi alle comunità locali. Si potranno acquistare le specialità di tutte le regioni italiane direttamente dai contadini ma sarà anche possibile gustare i migliori piatti della tradizione nazionale a prezzi popolari, con l’offerta di primi, secondi, contorni o street food a pochi euro. «Una opportunità unica per conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana che – evidenziano da Coldiretti – porta nelle sue radici il valore della fraternità e dell’aiuto per affrontare problemi e avversità della vita con la forza della comunità».

Prevista la partecipazione del presidente di Coldiretti Ettore Prandini, del segretario generale Enzo Gesmundo e di rappresentanti dell’organizzazione da ogni parte d’Italia. «Per l’occasione  – anticipano – verrà presentato il report di Coldiretti su “Poveri, il lato nascosto dell’Italia” con analisi, dati, commenti ed uno specifico focus sul ruolo delle Fattorie sociali».

8 giugno 2023