Amanda, nata per l’intercessione di Paolo VI

La testimonianza dei genitori al Tg2000: «I medici ci avevano consigliato di interrompere la gravidanza ma siamo andati avanti. Abbiamo ascoltato nostra figlia e la sua voglia di vivere. Abbiamo ascoltato Papa Montini»

Oggi Amanda ha 3 anni: sta bene, «fa tutte le cose che fanno gli altri bambini e va alla materna». Lo raccontano con il sorriso mamma Vanna e papà Alberto: negli occhi, la gioia di chi sa di avere ricevuto un dono unico. La piccola infatti è nata in condizioni drammatiche al termine di una gravidanza durata solo 26 settimane all’ospedale di Legnago, il 25 dicembre 2014. «Ho rotto le membrane a 13 settimane, dopo avere eseguito un’indagine pre-natale – ricorda Vanna, raggiunta dai microfoni del Tg2000, il telegiornale di Tv2000 insieme al marito -. Da qui ci avevano dato zero speranze.  E velatamente ci avevano consigliato una interruzione di gravidanza volontaria, anche se per i medici sarebbe avvenuta naturalmente. E non ci sarebbe stato bisogno di scegliere».

Prima il dolore, la paura. «Abbiamo tentennato, come era normale che fosse», ricorda Alberto. Poi la scelta di avere fiducia: «Abbiamo ascoltato nostra figlia e la sua voglia di vivere. Abbiamo ascoltato Paolo VI e creduto che ce la potesse fare. E così siamo andati avanti». Il racconto del miracolo avvenuto per intercessione di Papa Montini, che ha aperto la strada alla canonizzazione, prosegue nelle parole di Vanna: «Mio marito mi diceva sempre: “Se non molla la bimba non lo dobbiamo fare neanche noi”. Ho chiesto a Dio di darmi una cosa che fossi in grado di superare. E mi ha donato una figlia sana». Il nome Amanda, prosegue, «significa colei che deve essere amata. È amata da noi, da Dio e da Paolo VI. Infatti il nome per esteso è proprio Amanda Maria Paola».

8 marzo 2018