Alunni stranieri disabili in aumento, eccesso di certificazione?

Nel 2014/15 1.500 casi in più rispetto all’anno precedente. Il dubbio del Miur è che si tratti di studenti con problemi di ambientamento

Nell’anno 2014/15 risultano quasi 1.500 in più rispetto al precedente. Il dubbio del Miur è che si tratti di studenti con semplici problemi di ambientamento

Aumentano gli alunni stranieri disabili. Nell’anno scolastico 2014/15 sono stati 28.117, quasi 1.500 in più rispetto all’anno precedente. Al primo posto per numerosità di presenze la Lombardia, seguita dal Veneto, Emilia Romagna e Lazio: in queste regioni un alunno disabile su cinque è straniero. I motivi di questo aumento sono molteplici. Secondo il Rapporto “Gli alunni con cittadinanza non italiana” del Miur e della Fondazione Ismu, presentato questa mattina, c’è una maggiore disponibilità degli studenti stranieri e delle loro famiglie a continuare gli studi. Inoltre le diagnosi sono più accurate e fanno emergere casi che in passato non venivano diagnosticati.

Allo stesso tempo, però, c’è anche il dubbio che ci si trovi di fronte a un «eccesso di certificazione»: in altri termini il Miur ha il sospetto che siano etichettati come disabili alunni che in realtà non lo sono e che hanno invece solo problemi scolastici dovuti alle difficoltà di ambientamento. Per questo il tema sarà oggetto di ulteriori studi.

Secondo il rapporto Ismu-Miur, nell’anno
scolastico 2014-15 gli alunni stranieri sono 814.187, pari al 9,2% di tutti gli studenti. Il 55,3% è nato in Italia. Percentuale che sale all’84,8 nelle scuole dell’infanzia. Il loro numero è cresciuto dell’1,4% rispetto all’anno scolastico precedente, ma del 20,9% rispetto al 2001/2002. Negli ultimi 15 anni, viceversa, sono diminuiti gli studenti italiani del 2,7%. La regione che ha più alunni stranieri è la Lombardia (201.633), mentre quella in cui c’è un’incidenza più elevata è l’Emilia Romagna, dove sono il 15,5% rispetto a tutti gli studenti.

 

12 maggio 2016