Allarme meteo per Aquarius: «Ci serve un porto sicuro»

Un soccorritore di Sos Méditerranée: «Abbiamo 58 persone a bordo. Le condizioni meteo stanno peggiorando, aspettiamo mare con onde fino a 5 metri. Fondamentale poterle sbarcare in sicurezza»

Parla direttamente dalla nave Aqarius Alessando, soccorritore di Sos Méditerranée, raccontando in un video pubblicato su Twitter la situazione a bordo, con «58 persone soccorse tra giovedì e sabato», mentre la vicenda della nave si complica sempre di più. «Abbiamo avuto bel tempo, situazioni ideali per le partenze – riferisce l’operatore -. Le condizioni meteo stanno peggiorando e nelle prossime ore aspettiamo mare con onde fino a 5 metri. Diventa per noi importante e fondamentale trovare un porto per sbarcare in sicurezza tutte queste persone».

Alessandro riferisce che «in questi giorni abbiamo tentato di andare verso nord nella zona Sar ma siamo stati chiamati indietro da una completa mancanza di coordinamento della guardia costiera libica che non ha mai richiesto alle nostre chiamate di soccorso. La realtà dei fatti raccontata – osserva – è molto diversa da quella che ci tocca vivere». Al momento, dopo che Panama ha revocato la bandiera alla nave «su pressione del governo italiano», denunciano dall’ultima ong rimasta nel Mediterraneo a soccorrere le persone che tentano la traversata, la nave Aquarius sta facendo rotta verso Marsiglia, ma la Francia per ora non ha disposto l’apertura del porto. E nemmeno l’Unione europea vuole assumersi responsabilità.

25 settembre 2018