All’Aracoeli “Sacrum festival” con “Stabat Mater” di Rossini

Il 17 novembre l’inaugurazione della terza edizione della rassegna musicale, che celebra il 150° anniversario della morte del compositore. Sul podio il maestro Jacopo Sipari. La conclusione il 1° dicembre

Sarà ancora una volta la la basilica di Santa Maria in Aracoeli ad accogliere, sabato 17 novembre alle ore 21 (ingresso gratuito), l’inaugurazione della terza edizione della rassegna musicale “Sacrum. Una preghiera in musica per la pace universale”. Quest’anno, si legge in un comunicato, l’iniziativa celebra eccezionalmente a Roma il 150° anniversario della morte di Gioacchino Rossini con un concerto affidato ad alcuni tra i migliori interpreti del repertorio.

Sul podio torna il maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “N. Sala” di Benevento, e l’International Opera Choir. Con loro i solisti Silvana Froli, Irene Molinari, Valeriy Kovalchuk e Florin Estefan. «Un concerto che ispiri il cuore. Un concerto per la fede, un concerto che sia omaggio alla nostra umanità», dice Sipari, direttore dell’evento. Sarà eseguito il capolavoro di Rossini “Stabat Mater”, una grande meditazione sul mistero della morte di Gesù e sul dolore profondo di Maria, la cui prima esecuzione risale al 1842.

La rassegna “Sacrum Festival” si concluderà il 1° dicembre con il concerto dedicato ai capolavori di Rimsky – Korsakov (Christmas Eve) e Tchaikovsky (Sinfonia n.5), con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e del maestro Alberto Veronesi. Ad ospitarlo, sempre la basilica di Santa Maria in Aracoeli, alle 21.

14 novembre 2018