Alla Lumsa un master per affrontare l’autismo a scuola

Iscrizioni entro il 4 ottobre. 125 i posti disponibili, di cui 100 riservati al personale delle scuole statali e paritarie in servizio su posto curriculare o di sostegno

Docenti delle scuole statali e paritarie, dirigenti scolastici delle scuole statali e  coordinatori didattici delle scuole paritarie in possesso di una laurea triennale, specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento. Questi i destinatari principali del master di I livello della Lumsa sul tema “Didattica e psicopeedagogia degli alunni con disturbi dello spettro autistico”, convenzionato con il ministero dell’Istruzione. 125 posti in tutto, di cui, spiegano dall’università, «100 riservati al personale delle scuole statali e paritarie con contratto a tempo determinato o indeterminato, in servizio su posto curriculare o di sostegno». Gli altri 25 posti sono destinati a «corsisti non rientranti nella categoria del personale scolastico». Nell’assegnazione, precisano ancora dall’ateneo, viene garantita priorità ai docenti in servizio nelle province di Roma, di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo.

Un percorso di studi della durata di un anno, incentrato su come individuare i segnali delle difficoltà che vivono gli alunni con disturbi dello spettro autistico e come progettare e gestire progetti educativi e didattici volti al potenziamento delle abilità cognitive, emotive e relazionali di questo tipo di alunni. L’obiettivo: l’integrazione in classe in un’ottica inclusiva, anche grazie all’utilizzo di strumenti, metodologie didattiche e strumenti di valutazione idenei.

Per presentare le domande c’è tempo fino al 4 ottobre. Per informazioni: www.lumsa.it.

23 settembre 2016