Alla Gmg di Cracovia tra gli 80 e i 90mila italiani

Ad affermarlo è stato il direttore della pastorale giovanile della Cei, don Michele Falabretti. Già iscritti 130 vescovi e 160 diocesi coinvolte fino a ora

Ad affermarlo è stato il direttore della pastorale giovanile della Cei, don Michele Falabretti. Già iscritti 130 vescovi e 160 diocesi coinvolte fino a ora 

Saranno tra gli 80 e i 90mila i giovani italiani che parteciperanno alla Giornata mondiale della Gioventù (Gmg) di fine luglio a Cracovia. A dirlo è stato don Michele Falabretti, direttore del servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei, intervenendo nel pomeriggio del 26 maggio all’incontro dei responsabili diocesani e regionali delle comunicazioni sociali radunatisi a Roma. «Le diocesi italiane finora coinvolte sono più di 160 – ha puntualizzato il sacerdote – e si sono già iscritti 130 vescovi, il numero più alto fatto registrare dai vescovi italiani alle Gmg».

«Una convocazione così ampia –
ha aggiunto – permette a tutti di vivere un’esperienza di Chiesa che se coltivata aiuta poi le chiese locali a portare avanti il cammino con i giovani e per i giovani». Il direttore del servizio nazionale di pastorale giovanile ha concluso con un appello: «Nelle prossime settimane vi invito a raccontare la vita di questi giovani e di queste comunità che si preparano a vivere l’esperienza della Gmg. Saranno importanti le giornate a Cracovia – ha concluso – ma altrettanto importante è far conoscere il cammino di avvicinamento e le aspettative dei giovani».

 

27 maggio 2016