Alla Cattolica il master in “Medicina umanizzata per la persona”

A dirigerlo, Vincenzo Valentini, direttore della Diagnostica per immagini, radioterapia oncologica ed ematologia del Gemelli. Iscrizioni entro il 17 febbraio

Al via nella sede romana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore il master di primo livello in “Medicina umanizzata per la persona. Reti di comunicazione, sollievo e sostenibilità”, promosso dalla facoltà di Medicina e chirurgia. L’obiettivo, spiegano dall’ateneo, è quello di coniugare preparazione tecnico-scientifica e formazione integrale della persona. Proprio per questo il mater, diretto da Vincenzo Valentini – direttore del dipartimento Diagnostica per immagini, radioterapia oncologica ed ematologia della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs – si basa su un percorso formativo all’insegna della multiprofessionalità. Destinatari: tutti coloro che operano nell’ambito della salute umana, interessati ad implementare le proprie competenze relazionali, empatiche ed etico-educative («soft skills»), fondamentali nel rapporto con il paziente. Non solo medici, dunque, ma anche infermieri, personale sanitario, psicologi ed educatori, tecnici e volontari, giornalisti e professionisti della comunicazione, teologi, filosofi, sacerdoti e insegnanti.

Il programma è stato strutturato in collaborazione con Centro di Bioetica e scienze della vita e Alta Scuola per l’ambiente dell’Università Cattolica; GemelliArt (Centro radioterapia oncologica); Fondazione nazionale Gigi Ghirotti onlus e Associazione Attilio Romanini onlus. «Attraverso l’incontro con testimonial privilegiati e l’osservazione di luoghi di umanizzazione delle cure – spiega Valentini -, il programma formativo valorizzerà le buone pratiche esistenti, replicandole attraverso la trasmissione di strumenti e l’implementazione di competenze e promuovendo una nuova rete comunicativa fra i professionisti della sanità, interessati all’umanizzazione del vissuto della malattia, alla gestione dei problemi quotidiani non strettamente sanitari di interazione, al coinvolgimento attivo nel percorso di cura, alla gestione sistemica del contesto sociale, al potenziamento della sostenibilità ambientale e umana, per un’autentica ecologia integrale».

Le iscrizioni sono aperte fino al 17 febbraio. Per ulteriori informazioni si può consultare il sito istituzionale dedicato ai master universitari.

28 gennaio 2020