Al via il Reddito d’inclusione. Ecco a chi spetta

Parte anche a Roma la misura nazionale di contrasto alla povertà promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Anche a Roma parte il Reddito di Inclusione (Rei), la misura nazionale di contrasto alla povertà promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La domanda per il contributo può essere presentata al Municipio di appartenenza, e senza scadenza di termini, ogni martedì mattina dalle 8.30 alle 12.30 e ogni giovedì pomeriggio dalle 14 alle 16.30. Il Rei è indirizzato a famiglie con minori o disabili, a donne in gravidanza e disoccupati di età superiore ai 55 anni. Per quanto riguarda l’erogazione è legata alle condizioni economiche e all’adesione – da parte di chi chiede il contributo – a un progetto personalizzato di inclusione nel mondo del lavoro. La cifra mensile varierà da 187 a 485 euro al mese.

Il Rei sarà erogato avendo valutato la condizione economica di chi lo chiede, in particolare Isee e Isre familiari non superiori ai 6000 e 3000 euro, assieme a requisiti di patrimonio mobiliare e immobiliare posseduti. la richiesta viene presentata da un componente del nucleo familiare mediante la compilazione di un modulo predisposto dall’Inps, con il quale si dichiara il possesso di alcuni requisiti necessari per l’accesso al programma. Il richiedente deve essere già in possesso di un’attestazione dell’Isee in corso di validità alla data di presentazione della domanda.

Il programma per ciascuna famiglia
riguarda l’intero nucleo e prevede specifici impegni che vengono individuati dagli operatori sociali sulla base di una valutazione dei problemi e dei bisogni. Vengono considerate diverse dimensioni: le condizioni personali e sociali; la situazione economica; la situazione lavorativa e il profilo di occupabilità; l’educazione, l’istruzione, la formazione; la condizione abitativa; le reti familiari, di prossimità e sociali.

 

4 dicembre 2017