Al via le “Italian wonder ways”
Giornalisti e blogger e influencer percorrono i più antichi tracciati giubilari fino a Roma alla scoperta di un nuovo prodotto turistico
Giornalisti e blogger e influencer percorrono i più antichi tracciati giubilari fino a Roma alla scoperta di un nuovo prodotto turistico
Più di 120 giornalisti, blogger e influencer provenienti da tutto il mondo percorreranno il “Sistema dei Cammini del Lazio” dal 22 al 28 settembre, promuovendo le numerose bellezze del territorio. Si tratta degli “Italian Wonder Ways”, l’iniziativa nata in occasione del Giubileo straordinario della Misericordia e dell’Anno nazionale dei cammini indetto dal ministero dei Beni Culturali e Turismo.
Sono quattro i percorsi più rappresentativi per il contesto internazionale; tra questi la Via Francigena del nord, il Cammino di Francesco, la Via Francigena del sud, nelle sue due diramazioni “Appia” e “Prenestina” e il Cammino di Benedetto ai quali, in occasione di Italian Wonder Ways si aggiungono via Armerina e, fuori del territorio laziale, la Lauretana. Ogni giornata vedrà, per i pellegrini giornalisti e blogger, l’esperienza di una tappa, lungo ciascun percorso, da fare rigorosamente a piedi, seguita e conclusa dall’accoglienza animata, colorata e vivace da parte dei territori, attraverso il ristoro con prodotti locali, folklore, musica, animazione, visite guidate. L’ultimo giorno, invece, tutti i partecipanti confluiranno a Roma, per l’incontro con Papa Francesco a San Pietro.
Il progetto, che è stato organizzato in collaborazione con le Regioni Umbria, Toscana e Marche, rappresenta l’occasione per far conoscere ai giornalisti della carta e del web, operanti nei cinque continenti, i piccoli borghi, i tesori storici-artistici, le comunità locali con i loro eventi tradizionali e la gastronomia dei nostri territori. L’obiettivo è, infatti, quello di valorizzare i territori italiani del Centro Italia, promuovendo quei luoghi in grado di accogliere un turismo colto, culturale e sostenibile.
«Ogni giornata sarà l’occasione per vivere un’esperienza straordinaria nei territori del Lazio, attraverso i suoi Cammini, permettendo agli speciali pellegrini dai cinque continenti, di immergersi negli ambienti e nei paesaggi unici di cui è ricca la nostra regione – ha dichiarato Massimiliano Smeriglio, vice presidente della Regione Lazio con delega al Turismo -. Il Lazio è uno scrigno di territori dal potenziale straordinario, collegati tra loro da cammini suggestivi che rappresentano l’ossatura portante del segmento turistico “slow” e “outdoor” sul quale la Regione ha deciso di puntare anche dopo il Giubileo, per dare nuove occasioni di sviluppo ai suoi territori ricchi di arte, storia, spiritualità ed eccellenze enogastronomiche, con l’obiettivo di promuovere un’offerta turistica anche fuori dai circuiti tradizionali puntando sulle peculiarità dei territori, dei piccoli borghi, sulla sostenibilità» ha concluso Smeriglio.
22 settembre 2016