Al via la manutenzione della fontana del Tritone a Barberini

Già a lavoro la Sovrintendenza che applicherà un’apposita piattaforma aerea per rimuovere depositi di particolato, alghe e altri organismi nocivi

Già a lavoro la Sovrintendenza che applicherà un’apposita piattaforma aerea per rimuovere depositi di particolato, alghe e altri organismi nocivi 

Lotta ai depositi organici e del particolato atmosferico che incrostano il capolavoro d Bernini, già sottoposto a restauro nel 2013 e a manutenzione nei due anni successivi. La Sovrintendenza capitolina è già a lavoro per l’intervento che andrà ad eliminare «alghe e altri organismi che, a causa della costante presenza di acqua, proliferano sulle superfici del monumento». Questa volta verrà utilizzata un’apposita piattaforma aerea – informa la Sovrintendenza – grazie alla quale verranno rimossi i depositi organici con l’impiego di «appositi prodotti biocidi».

Verranno anche eliminati i depositi di polvere e particolato atmosferico e sarà svolta «un’approfondita verifica dello stato di conservazione complessivo del monumento». Dal suo canto Acea revisionerà l’impianto di ricircolo e disostruirà le tubature. Per consentire il lavori sarà interrotto il flusso idrico, fino a fine intervento. Col suo tritone marino che soffia in una buccina, seduto sulle valve d’una conchiglia poggiata su code intrecciate di delfini, la fontana è scolpita nel più romano dei materiali (il travertino) ed è uno dei simbolo della città, raffigurata in mille acquerelli e immortalata sulle lastre a posa dei primi fotografi, a partire dagli anni ’40 del XIX secolo.

31 marzo 2017