Al via la II edizione del Premio Don Benzi “Dalla parte degli ultimi”

Pubblicato il bando. Candidature entro il 29 febbraio 2020. Il riconoscimento sarà assegnato a chi si sia distinto nella lotta alla prostituzione

Lanciata il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la seconda edizione del Premio internazionale “Don Oreste Benzi. Dalla parte degli ultimi”. La pubblicazione del bando da parte della Fondazione Don Oreste Benzi arriva all’indomani della chiusura della fase diocesana dell’inchiesta su vita, virtù e fama di santità del fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, avvenuta sabato 16 novembre nel duomo di Rimini. La causa di beatificazione continuerà ora a Roma.

Per presentare le candidature c’è tempo fino al 29 febbraio 2020. Il premio, spiegano gli organizzatori, verrà assegnato a chi si sia particolarmente distinto in attività volte alla liberazione delle donne vittime dello sfruttamento ai fini della prostituzione. Un tema, questo, particolarmente caro a don Benzi, che «fu il primo in Italia a lottare contro il moderno sistema prostitutivo», rivendicano dalla Papa Giovanni XXIII. Il sacerdote iniziò la sua battaglia per la liberazione delle prostitute nel 1989, dopo l’incontro con una donna alla stazione di Rimini che «gli svelò l’orrore che si celava dietro maliziosi sorrisi». A metà degli anni ’90 intuì per primo che bisognava portare l’attenzione non solo verso i trafficanti ma anche verso i consumatori, l’altra faccia del mercato. Iniziò quindi a rivolgersi ai clienti, maschi italiani, spesso padri di famiglia. «Le ragazze sono schiave e i clienti sono complici», ripeteva.

La candidatura è aperta a tutti: basta compilare il modulo online sul sito della Fondazione.  Aperta a tutti anche la votazione, sempre on line, nel periodo dal 13 al 26 aprile 2020. Quest’anno la giuria sarà composta dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia, nel ruolo di presidente di Giuria; dalla giornalista e scrittrice Lucia Bellaspiga (Avvenire); da Irene Ciambezi, scrittrice e giornalista, volontaria anti-tratta della Papa Giovanni XXIII. Il riconoscimento verrà consegnato durante l’assemblea generale della Comunità, in programma nel mese di giugno 2020.

28 novembre 2019