Al via la “Festa del gioco e dei mestieri” di Acli

L’iniziativa pensata per l’inclusione delle famiglie e dei bambini del territorio. Borzì: «Risultato della rete creata negli ultimi anni intorno al Parco Merolli»

L’iniziativa pensata per l’inclusione delle famiglie e dei bambini del territorio. Borzì: «Risultato della rete creata negli ultimi anni intorno al Parco Merolli» 

Sarà il “Giardino incantato” di piazza Pietro Merolli ad ospitare sabato 10 giugno la “Festa del gioco e dei mestieri” promossa dalle Acli di Roma e provincia, con la cooperativa agricola “Il Trattore” e l’impresa sociale Enaip. L’iniziativa, in programma dalle 16 alle 19, è patrocinata dal Municipio Roma XII e verrà realizzata in collaborazione con il Comitato di Quartiere Monteverde Nuovo.

La festa di sabato 10 – si legge in una nota – è «aperta a tutte le famiglie del quartiere e del territorio e ha l’obiettivo di coinvolgere i bambini e i loro genitori in uno spirito di socializzazione, di inclusione attiva e di scambio intergenerazionale mediante percorsi didattico-educativi sulla tematica dei mestieri, antichi e moderni». Alle 16 prenderanno il via i laboratori creativi per bambini dedicati a diversi mestieri: fotografo, parrucchiera, veterinario, giardiniere, erborista, soccorritore e altri.

Dalle 17, giochi e animazione con le Trottole Acrobatiche a cura dei Trompos Cometa e Tornado Animazione, mentre alle 17.45 verrà offerta la merenda solidale con il pane recuperato grazie al progetto “il Pane a chi serve 2.0” delle Acli di Roma, gelati e “stuzzicherie”. Concluderanno la giornata lo sketch comico “C’era una volta il lavoro” della compagnia teatrale Punto&virgola e l’animazione musicale a cura di Organettomania.

«La festa dei mestieri – spiega Lidia Borzì
, presidente delle Acli di Roma – è il risultato tangibile dell’importanza della rete che negli ultimi due anni si è sviluppata intorno al “Giardino incantato” di parco Merolli (nella foto), fatta da associazioni, istituzioni, volontari, abitanti del quartiere e famiglie del territorio, in cui ognuno porta un po’ della propria esperienza per permettere a tutta la comunità di crescere e vivere in maniera migliore».

 

9 giugno 2017