Al Nomentano la nuova Casa della pace di Sant’Egidio

Inaugurata ieri sera, 12 maggio, a via Benaco, a due passi da piazza Verbano, al Nomentano, la Casa della pace della Comunità di Sant’Egidio, dedicata agli studenti liceali e universitari. Una nuova sede della Comunità che arriva in un momento in cui «la guerra è drammaticamente tornata in Europa» ha evidenziato il presidente Marco Impagliazzo, ricordando che «la ricerca della pace è al cuore dell’impegno di Sant’Egidio a tanti livelli».

In un quartiere caratterizzato dalla presenza di numerosi licei e sedi universitarie, tanti i giovani che hanno partecipato al momento di festa, insieme a residenti del quartiere, bambini delle Scuole della pace e senza dimora “amici” della Comunità. «Dopo la pandemia, che ci ha forzatamente isolato, oggi apriamo un luogo di incontro e di impegno per i giovani liceali e universitari, aperto al quartiere – ancora le parole di Impagliazzo -. È decisivo per il futuro della nostra città che si ricreino legami sociali, reti di amicizia e luoghi dove far rivivere quei legami troppo spesso lacerati. La Casa della pace di via Benaco è da oggi una porta aperta per ricevere e offrire aiuto non solo nel quartiere di Nomentano, ma in tutta Roma», ha annunciato.

Nei locali, frutto di «un lungo e attento lavoro di riqualificazione», verranno organizzati incontri e mostre ma c’è anche una cucina attrezzata per la preparazione della cena itinerante per i senza dimora, «il primo impegno di Sant’Egidio tra le vie del quartiere», ha evidenziato il presidente. E ancora: « Vi troveranno anche accoglienza nella scuola della pace, bambini e adolescenti che hanno bisogno di sostegno scolastico, a cominciare dagli ucraini. La convinzione forte di Sant’Egidio è che ci si salva solo insieme e questa Casa è un luogo per tutti, soprattutto per chi è più solo».

13 maggio 2022